683 mandatimi singulatim requirant. Integrata autem lìrmumque jus perstare edicat Em. Tua Gapitulo ad eligendum ex Tridentini Concili! lege Vica-riiim Capitalarem quando ex Sedis vacatione locus eidem factus inerii. Hanc porro providentiam, ex illius Dioeceseos necessitate sancitam; bis.ce ad Em. Tuam litteris voluit Sanctitas Sua significatali), certo conlidens, prò ea qua praestas, prudenti», Te cuncta ea ejusdem sententia feliciter conciliaturum, quin infesti quidpiam et Episcopo et Clero vel minimum inferatur cum id unice in votis et in spe sit, omnia quiete et tranquille in animarum bonum, Deo juvante, procurari. Grave autem non sit Em. Tuae de actionum, curarumque tuarum, ad felicem negotii hujus tractationem exitu referre, ut Sanctitati Suae paté-fiat. Mihi denaum gratum honorique est manus Tibi humillime deosculari. Emitae Tuae Piomae 19 Febbruarii 1847. Humillimus addictissimus Servus verax P. Card. Polidorius Praefect. H'. Jrchiep. Melitencos Secr. Concordai Jo. Baptista Ghega Cancell. Patr. La presente copia conforme ad altra simile esiste negli Atti del cessato Governo al N. 20568-2684 del 1847, si rilascia al cittadino Bertuccio Balbi-Valier in seguito ad ordine del Magistrato politico provvisorio del giorno 21 aprile 1848. N. 2012-810. Dalla Registratura del Magistrato suddetto, Venezia 21 aprile 1848. G. OLIVIERI Direttore. 22 Aprile. w$ m rm * Il Magistrato di Sanità Marittima di Venezia fu una delle più belle glorie d’Italia. 1 Veneziani saggiamente pensando che senza integrità della salute pubblica non vi può essere in uno Stato nè prosperità nè forza, instituirono i primi in Europa un Magistrato di Sanità. Tale instituzione ebbe suo principio precisamente quattro secoli or sono, dacché appunto nel 1448 il Maggior Consiglio decretò, che nelle bisogna della Repubblica si eleggessero de’Savii o Provveditori di Sanità che alla difesa della salute pubblica vegliare dovessero. Nel 1845 il Senato scelse tic nobili e li destinò col titolo di Provveditori di Sanità a formare un Magistrato stabile, cui concedette amplissimi poteri ed il titolo di Supremo. Nel 1556 ai tre primi vennero aggiunti altri due col titolo di Sopraprovveditori. La giurisdizione di questo Magistrato estendevasi a tutto il dominio della Repubblica, e le sue facoltà erano così ampie, che abbracciavano non solo tutti gli oggetti riferibili alla Sanità Marittima, ma quelli eziandio della Sanità così detta continentale: insomma le politiche misure tutte dirette a conservare nei