693 Sorge a novella vita mercè concorde un voto : Discordia fra gl’italici, per Dio!, sia un nome ignoto. Tuona il cannon nemico poche leghe lontano; E per un Municipio armar si dee la mano? E vedremo sgozzarsi il fratel dal fratello, E ferito, omicida, tornar al proprio ostello ? Morir io possa prima che avvenga tanto orrore ! Che al solo rammentarlo abbrividisce il core ! A voi, Signori, a voi far d’amor patrio mostra Spettii, e a toglier lo scandalo all’influenza vostra. Dite agl’idioti vostri, e datene l’esempio, Che il sangue cittadino chi sparge è un tristo^ è un empio : Che siam tutti fratelli, e più rigenerati Dal sangue di qua’ martiri che furon trucidati In Venezia, in Milano dai Teutoni tiranni, E in Cielo per noi pregano lungi da cure e affanni : Che amore è il solo vincolo, che all’Italian si addice, Che senza questo amore sarà sempre infelice. In Petrillo specchiatevi, nel nobile modello Di quell’amor, che devesi al fratello il fratello. Ei, che dolce benefico ad amarlo c’invita, Che per ben de’suoi simili darebbe ancor la vita, Adorato da tutti, perchè buono e leale, Nel di cui cuor magnanimo giustizia sol prevale; Ei, che sfidando l’ire entro la patria vostra Fece di sue virtudi jeri sì bella mostra : Innanzi a Lui, che porta vero Nome Italiano, In segno di amicizia porgetevi la mano. Questa Italiana terra sì benedica Iddio : Viva Italia, Venezia, evviva il sommo PIO ! ALLELW4 11’ ITALIA ELLA RESIMEZ10B DI MOSTRO SIGME. 23 Aprile. Cantemus Domino canticum novum. Alleìuja ! la gioia è risorta , Oggi (’risto il sepolcro lasciò E l’Italia che dissero morta Col suo Cristo dal sonno balzò! E col sangue di un popolo oppresso Le sue colpe l’Italia lavò! Alleìuja ! d’Italia le squille L’agonia dello stranio suonar..... Or salutari la gloria dei mille Che son corsi la patria a salvar ! Alleluja\ l’Italia a noi chiede Esser una, esser libera alfin .... Guai per chi fra i risorti non crede A un sol patto, a uno stesso destini Alleluja ! dei liberi il patto Sul Calvario la croce segnò .... Alleìuja! d’Italia al riscatto Quella croce Pio Nono agitò! Alleìuja ! di Cristo il Vicario Disse a Italia: io combatto per te! Ella sciolse il funebre sudario, Rispondendo: sia Cristo il mio re! Alleìuja ! già il sangue promesso Dai Veggenti ogni colpa espiò , Alleìuja ! la gioia è risorta, Oggi Cristo il sepolcro lasciò ..... E l’Italia che dissero morta Col suo Cristo dal sonno balzò ! P. S. D.