519 zione, tutta Divina, sta primieramente in loro ; essendo la propria casa la prima scuola della gioventù. Vedrà allora così la Repubblica membri utili che la conservino in santa armonia; avrà la Chiesa figli che .la consolino e onorino ed a Dio non mancheranno adoratori che lo temano e lo glorifichino. Questo sia il solo metodo scolastico d’approvare senza tanto volume d’inviluppai ri ci idee messe sol per riempire ma per nulla unire nella lor pratica. Sia sceltissima la qualità del seme, sia pur ottima la posizion, e fecondità del terreno; ma se prima non è resa atta a riceverlo col pos-sibile sgombro di tutto ciò che impedimento far possa alla pronta com-binazion degli umori; saran gettate allora tutte le fatiche e cure del misero agricoltore. Tale è anzi il massimo fra tutti i difetti del tanto rinomato librò della metodica, che tosto si trova nel primo periodo del suo primo capitolo, essendo essa ricchissima di capitoli e articoli senza risparmio di carta e di stampa. Forse alcuno dirà che questo è già sottointeso. Ed io rispondo che l’ellissi è una figura grammaticale, e non oratoria; e ciò che è precetto di somma identità non si dee lasciare, cagionando i suoi contrarj notabilissimo il danno, come in elfetto lo fu. Articoli, capitoli, distinzioni, suddivisioni, ed anche sempre nuovo arbitrarie applicazioni, che inceppano la più bella facoltà dell'’ animo nella lor pratica alla tenera gioventù, qual’ è l’intelletto, anzi che svilupparlo, confondendo sempre fra loro intellezioni e sensazioni senza l’adequata percezion delle cose. La memoria, facoltà di rinnovare le passate ricevute sensazioni, offuscata e priva così di poter riconoscerle distintamente, se vere o false, se buone o triste. • Volontà deturpata e guastata così dalle due antecedenti potenze, tra-scinata al male : perchè siccome l’intelletto sano, e non corrotto ha per oggetto il vero, così la volontà simile ha per oggetto il buono. E così oppressi dalF insopportabile schiavitù di un sì barbaro metodo avessero ad esser tutti comuni, senza che mai più si singolarizzasse alcuno. Facendo veder così sempre più effettuato, (sopra la maggior parte della nostra gioventù modernamente educata con tal diabolico metodo ) quel profetico detto che nel salmo terzo decimo sta scritto, corrupti d (ibominabiles facti sunt in studiis suis. Diceva perchè assai, ma assai cose vi sono ancora da poter dire su tal proposito. Il Cittadino infimo di Venezia G. B. PISTORETTO Maestro approvato di scuola Element. magg. privala. 12 Aprile. Poche parole cbb’io l’onore d’indirizzarvi, o Crociali, in una Solenne occasione, e prima che tutti noi ci recassimo agii accampamenti. Suonavano que’miei delti obblio, pace, perdono, ed erano a voi diretti dal cuore,