742 Il nostro corrispondente di Rovigo ci scrive in dala d’ieri : « Oggi giunsero G mila uomini d^l generai Durando fra cavalleria e fanteria e \2 pezzi di cannone; di essi faceva parte un battaglione di Svizzeri. Alle 4 pomeridiane giunse lo stesso generai Durando, collo stato maggiore. » 28 Aprile. (dal Libero Italiano) DELLA POLÌTICA INGLESE IN ITALIA. Nelle ultime sessioni del parlamento inglese udimmo lord Brougham e lord Aberdeen censurare la condotta di Carlo Alberto, e il capo di cpxel gabinetto ci mise in qualche dubbio d’un intervento nelle cose nostre (i).— Vediamo un poco quanto sia da temere questo intervento, e qual condotta torni meglio all’ Inghilterra di tenere nella questione della nostra indipendenza. — L’Inghilterra, che diede alla Francia l’esempio dell3abolizione della schiavitù individuale, si coprirebbe d’ obbrobrio facendosi strumento della schiavitù d’un popolo: ma poniamo che il faccia. — Se l’Inghilterra intervenisse coll’armi ia Italia per far prevalere le ingiuste pretese dell’Austria, la Francia, questo campione dichiarato della libertà e del progresso europeo, non potrebbe dispensarsi dal correre in nostro aiuto: anzi forse ne desidera l’occasione. Ella manderebbe un corpo di truppe in Italia, ed un corpo ben più grosso in Germania nel cuore dell’Austria. Colà il primo suo atto sarebbe senza dubbio quello di compiere quanto ella desidera da sì lungo tempo, quanto ella proclamò negl’ indirizzi di tutti gli anni: la liberazione delia Polonia. A ciò la chiamano simpatia, onore, dovere di fratellanza: gliela impongono la libertà e la salvezza dell’Europa. Ecco allora la guerra colla Russia (se pur questa non la romperà anche prima), e la liberale Inghilterra avrebbe l’onore d’essere l’alleata del dispotismo moscovita per soffocare due nazionalità, Vitaliana e la polacca ! — La guerra colla Russia unirà in un sol volere tutta la Germania, tutto quel popolo generoso che ben sa da che parte gli sovrasta il pericolo, e che ha detto e ridetto che non vuol Russi : la Germania s’unirà alla Francia ed all’Italia contro la Russia e l’Inghilterra. E 1’ Austria, travolta dalla volontà prepotente dei suoi popoli, e dalle sue stesse ambizioni del primato sulla Germania liberale, dovrà accondiscender subito a tutt’i nostri legittimi desiderii per occuparsi soltanto di respingere le orde cosacche, e per mostrare (con esempio che ci vien porto in questo punto in questa stessa Italia ) per mostrare, nella cacciata dello straniero, uno zelo che valga a far dimenticare il passato.— Oh la bella influenza morale che potrebbe ripromettersi l’Inghilterra sulle nazioni del continente, dopo aver dato la mano al Russo per schiacciare la libertà e l’indipendenza dell'Italia e della Polonia! — Qual peso avrebbero più le sue parole nei consigli dell’Europa liberale? chi vorrebbe più ascoltarle? — Ed, oltre a ciò, in una guerra europea, nel punto in cui si destano (0 Vedi la Gazzetta veneta del 22 aprile.