riodo di permanenza all’estero dell’emigrante si aggirerebbe intorno all’anno. Noi abbiamo riferito tanto gli assenti quanto gli. emigranti al complesso della popolazione legale, avendo cura, però, per gli emigranti, di considerare non il quantitativo effettivamente avutosi nell’anno di censimento, ma la media aritmetica dei contingenti d’emigrazione verificatisi nel triennio, di cui l’anno di censimento rappresenta l’anno centrale. Questo per cercare ili eliminare l’influenza del caso. Nella tavola n. 19 riportiamo anche le cifre relative degli emigranti nel Veneto e nel Regno d’Italia, perchè il lettore possa avere una misura dell'intensità, che il fenomeno presenta in Friuli. Stando alle cifre, anche se il calcolo non autorizza conclusioni sicure, per la elasticità, con cui nei censimenti dal 1871 al 1921 è stata impostata la figura dell’assente temporaneo, e per i differenti criteri successivamente seguiti nella rilevazione delle correnti emigratorie, si può precisare che verso il 1881 l’emigrazione friulana non è più esclusivamente temporanea, tanto che una frazione degli emigranti comincia già a fissarti la propria dimora all’estero. Verso il 1901 l’emigrazione permanente parrebbe ridursi a ben poca cosa, mentre parrebbe riprendere assai fortemente nel ventennio successivo. In definitiva, l’esame della tavola n. 49 condurrebbe a fissare un andamento della emigrazione permanente analogo a lineilo, già messo in rilievo, dell’emigrazione transoceanica ; non solo, ma conferma ancora una volta i caratteri differenziali della regione montana. Tali caratteri, del resto, balzano ancor più evidenti, per poco che si considerino le cifre relative degli assenti temporanei sul totale della popolazione, calcolate singolarmente per le regioni agrarie di montagna, collina, pianura (Tav. n. 50). 48. — Chiudiamo la rassegna del movimento migratorio, istituendo una valutazione approssimativa delle lacune immediate causate dall'emigrazione. Presa come punto di riferimento la popolazione legale al 31 dicembre 1871, diminuita del contingente delle forze militari comprese nel censimento, sulla scorta del movimento dello stato civile, è possibile determinare quale sarebbe stato l’ammontare della popolazione al 31 dicembre 1881, qualora nell’intervallo