§ 2. Il Friuli sotto il secondo dominio austriaco e il Regno d’Italia Cenni storici, geografici, economici; fonti dell’indagine ; rassegna e cernita delle fonti. Cenni storici e geografici. 19. — Dopo la brevissima parentesi elei Regno Italico, nel 1814 l'Austria riprende possesso della regione friulana, e lo mantiene sino al 1866. Nel suo secondo dominio l’Austria abolisce la formazione amministrativa istaurata dai Francesi con il Dipartimento di Passariano, c crea la provincia di Udine, che, nel suo complesso territoriale, si mantiene immutata nel Regno d’Italia, sino alla creazione nel 1923 della provincia del Frinii, e, successivamente, alla istituzione delle due provincie di Udine e Gorizia. La formazione amministrativa istituita dall’Austria è accompagnata da una completa revisione delle circoscrizioni comunali. le quali vengono raggruppate nelle unità distrettuali. Queste, però, subiscono, sia sotto l’Austria, sia sotto il Regno d’Italia, numerose variazioni. I distretti, infatti, da 21, quali sono definitivamente sistemati verso il 1838, divengono 19 nel 1857, 17 nel 1871, 12 nel 1913, per poi scomparire, inquadrati nelle nuove unità circondariali. Tali variazioni hanno imposto una paziente indagine intorno ai mutamenti di territorio, al fine di rendere possibile un esame della situazione demografica per singole zone territoriali, esame che presenta un particolare interesse nella regione friulana, date le opposte caratteristiche fisiche in essa riunite.