I matrimoni. 06. — L’esame della nuzialità è stato condotto con la determinazione dei quozienti generici di nuzialità (ottenuti con riferimento alla popolazione computata per il calcolo dei quozienti generici di natalità); della produttività matrimoniale; dell’attrazione matrimoniale per età e stato civile ; dell’età media dello sposo e della sposa ; della composizione per età dei coniugi. Solo, però, per i quozienti generici e per la produttività matrimoniale ci è stato possibile distinguere la provincia e il circondario di Tolmezzo. Per gli altri aspetti del fenomeno matrimoniale, le elaborazioni si sono dovute uniformare al ristretto materiale fornito dalla statistica ufficiale. La frequenza dei matrimoni (Tavola n. 78) in Friuli, dal 3871 al 1911, salvo il declino che si manifesta nel 1881, si mantiene pressoccliè stazionaria ; nel 1921, come logica reazione agli anni di guerra, tocca il livello più elevato ; nel 1925 si mantiene ancora più intensa dell’anteguerra. Nel circondario di Tolmezzo, invece, la frequenza matrimoniale decresce dal 1871 al 1911, per risalire nel 1921. Anche, dunque, nella nuzialità si presentano i caratteri differenziatori della montagna. Facciamo presente che, sino al 1911, nella provincia le variazioni della nuzialità appaiono concomitanti con quelle dei quozienti di fecondità legittima. Non altrettanto può dirsi nei riguardi del circondario di Tolmezzo. La frequenza matrimoniale, eccetto che nel 1925, risulta più bassa in Friuli che nel Regno ; ed entro il Friuli più bassa nella montagna. A prescindere dalle cause economiche, che, con ogni probabilità, intervengono a provocare una data frequenza matrimoniale, è certo che la bassa, nuzialità friulana acquista un particolare significato, perchè corrispondente ad un alto livello della natalità. Si può, cioè, a priori argomentare una maggior prolificità (l) del matrimonio in Friuli che nel Regno. (1) Per la definizione di prolificità e produttività del matrimonio, efr. C. Uini : Nuove ricerche stilla fecondatili itd della donna, in Atti del Beale Istituto Veneto eli Scienze, lettere ed arti, tomo LXXXIV, parte II, Venezia, C. Ferrari, 1925.