- 78 - (X'hrida; e si parla di piriti aurifere nel bacino di Còri t/a. Ma, mine tlissi sopra, le ricchezze dell’Albania in minerali metalliferi rappresentano per ora un’incognita più ricca di congetture che di dati precisi, l’er lo sfruttamento razionale delle risorse minerarie, una volta bene accertate, occorrono qui come altrove vie e mezzi di comunicazione, impianti e macchinari, mano d’oliera specializzata, e in conclusione: capitali notevoli. Riguardo ai minerali non metallici è segnalato Vasbeslo nel bacino di Còritza, e non possono mancare nei terreni miocenici gessi, e marne da cemento, come nei più recenti si trovano argille e in qualche località caolino. Sé costituiscono una specialità le saline a Va Iona, a Durazzo, alle foci del Semeni, ecc., come non lo sono le varie pietre da costruzione secondo la natura geologica del terreno già accennala nel primo paragrafo della presente trattazione. Frequenti sono pure in Albania le sorgenti termali e termominerali, come quelle di Piscopeia, di Slixka a sud di Klbassan (alla temp. di <0° C .), di Hanja ad est di Premeli, ecc. Oliando si parla di CARBON fossile albanese s’intende accennare alla lignite picea, di età oligocenica, segnalata in banchi di marne nel massiccio montuoso fra la conca di Còritza e l'alto bacino del Devoti; Iti stesso orizzonte geologico continua sul versante occidentale della piana di Starava e del lago di Ochrida, ed anche le ligniti del Karvelesh (a 50 km. da Tepe-leni), che sembrano di ottima qualità, essendo comprese nelle marne del flysh rappresentano forse il medesimo livello geologico. I.a «Società italiana dei giacimenti di lignite >• ha ottenuto una concessione di 7500 ettari nel territorio di Còritza. I.a lignite xiloide al passo di Krabe (fra Klbassan e Tirana), come nella regione di Skrapari e nel barino di Kolonije, essendo di origine più recente ò in pratica meno utile come combustibile.