84 Questa, nelle prime adunanze, stabilirà le norme generali, secondo le quali operare. Quanto all’applicazione e agli affari ordinarli, quattro dei commissarii sederanno alla volta loro per settimana. .Nuove norme generali non saran prese senza il consiglio di tutti e dodici (tranne il caso d’impossibilità per alcuno), e senza la presenza o del presidente, o del vicepresidente, che sarà un d’essi dodici. La Commissione centrale riceverà sole quelle querele e richieste, «he riguardano massime generali; o quelle pure che riguardano latti •.pedali, se rigettate dalla Commissione deila parrocchia, alla quale il ricorrente appartiene. A Chioggia, presederà, secondo le norme poste dalla Commissione ( •ntrnle, il suo Comitato. Il rappresentante Calucci ha la parola. Il rap/iritentante Calucci: Mi sembra che la questione debba essere posta »otto il suo vero punto di vista. Non e solamente questione di pane e di persone; è questione di forma governativa. Allorquando si è conosciuto il pericolo di Venezia, saggiamente quest'Assemblea deliberò clic il potere si dovesse concentrare, quindi proclamò il Governo dittatorio. Al giorno d’oggi certamente il pericolo non è punto diminuito, e per conseguenza noi dobbiamo conservare il potere proposto. Se la Commissione annonaria fosse stata eletta dall* Assemblea, io comprendo che, non piacendo le persone, o non piacendo i principii vguiti, si potesse cambiarla; ma la Commissione annonaria non fu nominata dall Assemblea, fu nominala dal Governo; e se ora si vuole sostituire alla Commissione annonaria, nouiiuata dal Governo, una Commis->ii>ne annonaria con pieni poteri, nominala dall’Assemblea, la questione non si porta sulle persone, ma si porta precisamente sulla forma governativa. 10 credo che, in questo momento, per nessuna ragione sia utile lo »1 liniere in qualunque parte il potere governativo. Si vuole sostituire al potere centrale e dittatorio, il potere più lento che vi possa essere, cioè il potere di Commissioni, e questo certa Aleute 1,0,1 P"ti*i portare né unità ili mezzi, nò rapidità di mosse. L abbiamo fatto rispetto alla Commissione militare, ed era giusto di lari«, imperocché il presidente del Governo ha dichiarato più volte che delle co*e militari egli non è intelligente; ma, se lo facessimo ora audie per la parte annonaria, io domanderò: a cosa si ridurrebbe il potere del Governo? llicordiamoei che siamo in una città assediata. I poteri militari li Ita una Commissione, il potere annouario lo si vuol dare ad una Commissione; e domando io, quali interessi vi possono essere in una città ■imediata, toorclii quelli di difendersi e di procurare i mezzi del proprio mantenimento? • igni sottrazione di poteri, che noi facciamo al Governo, io credo I i clic i.cl caso nostro sia esporsi ad un pericolo futuro più grave. 11 popolo, fino t|a| principio della rivoluzione, pose grande fiducia