387 decreto, propongo abbiano da cessare col finire di questo mese, e #he i sussidii da darsi agl’impiegati, aventi soldi meschini, propongo che si abbiano a dare col principio del mese venturo. 11 presidente: filetteremo a’voti la presa in considerazione dell1 urgenza. (Non è mnniessa.) Il presidente: Invito la Commissione a riferire sull’urgenza della proposta Tondelli e Ruflini. Il rappresentante Adolfo Benvenuti relatore (legge): « I doveri dei cittadini per ciò clic spetta la Guardia civica, e i bisogni del momento, e le recenti disposizioni della legge emanata dall’Assemblea col giorno 19 luglio p. p. sulla ihobilizzazionc di parte della Guardia stessa, non solo consigliano l’esame della proposta dei rappresentanti Tondelli Gio. Ballista e Ruffini Carlo, ma lo vogliono per urgenza. » Il presidente: Invito adesso l’Assemblea a riconoscere, se vuole, l'urgenza. Risultalo della votazione: L’urgenza è adottata e la proposta rimessa all’esame della Commissione medesima, clic deve riferire sull’altra del rappresentante Giusti-nian. La Commissione s’impegna di dare il suo rapporto per dopo domani. Il presidente: Passeremo adesso alla seconda parte dell’ordine del giorno, che è la terza deliberazione sulla proposta del rappresentante 11. Benvenuti, riguardante la comunicazione dei molivi delle sentenze o decreti dei tribunali superiori, anche nei casi di conferma, la quale è del seguente tenore : « Qualunque decreto o sentenza di giudice, sia civile, sia criminale, dev’essere accompagnala dalla esposizione dei motivi, benché confermi quella di un giudice inferiore. » Nell’adunanza del 19 luglio, fu ammesso di passare alla terza deliberazione; dopo la quale se ammessa la proposta diverrà legge definitiva. La proposta, senza ulteriore discussione, è messa ai voli, col seguente risultato : Contrarii............» 5 II presidente invila il rappresentante Foscarini, relatore, a leggere il rapporto sull’oggetto seguente dell’ordine del giorno. Il rappresentante Foscarhii relatore (legge): La Commissione permanente di legislazione fu incaricala di prendere in esame il decreto governativo 18 marzo decorso N. 4526, col quale venne abrogato il decreto 30 aprile 4848 della repubblica veneta, nella parte in cui deferiva ai tribunali criminali ordinarli i delitti non militari delle persone addette alla milizia. La Commissione suddetta, nell’atto di presentare il proprio rapporto, Votanti. Favorevoli Contrarii N. 70 » 58 » 18 Votatili . Favorevoli N. 72 » 09