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  pronto, e vi dichiaro di concedervi quelle stesse condizioni che vi offersi nella mia intimazione del 4 maggio :
        Alt. I. Resa piena, intiera ed assoluta.
        Ali. II. Reddizione immediata di tutti i forti, degli arsenali e del-l'intiera città, che verranno occupali dalle mie truppe, alle quali saranno pure da consegnarsi tutti i bastimenti di guerra, in’ qualunque epoca siano fabbricali, tutti i pubblici stabilimenti, i materiali da guerra, o tutti gli oggetti di proprietà del pubblico erario di qualsiasi sorte.
        Art. III. Consegna di tutte le armi appartenenti allo Stato oppuro ai privati.
       Accordo però dall’altro lato, come allora le accordai, le seguenti concessioni:
       Art. IV. Viene concesso di partire da Venezia a tutte le persone senza distinzione che vogliono lasciare la città per la via di terra o di mare.
        Art. V. Sarà emanato un perdono generale per tutti i semplici soldati e sott’ufficiali delle truppe di terra e di mare.
        Accettando queste condizioni, voi farete il primo passo verso l'unica via, che può portar rimedio ai mali avvenuti e guarentirvi un migliore e più fausto avvenire.
       Milano, 14 agosto 1849.
Il feld-maresciallo, comandante in capo le ii. rr. truppe in Italia
RADETZKY.
 PROCESSO VERBALE. Nella Villa Papadopuli presso ,Vostre, ove risiede il quartiere generale del II. Corpo di riserva, il giorno 22 agosto 1849.
     Presenti S. E. il sig. Generale di cavalleria cavaliere di Gorzkowski, comandante del 2. corpo di riserva.
            S.	E. il sig. Generale d’artiglieria cavaliere di Hess, quartiermastro dell’i. r. armata.
            Il sig. conte Marzani ad. a S. E. il sig. Generale di cavalleria per gli affari civili.
       Sono comparsi il sig. conte Nicolò Priuli, il conte Dataico Medin ed il sig. avvocato Calaci, tutti tre rappresentanti del Municipio; il sig. ingegnere Cavcdalis, rappresentaule la parte armata, ed il sig. Antonini, rappresentante il commercio, i quali esponendo la determinazione dei loro committenti e della popolazione di Venezia, di far la loro sommissione a S. M. I. R. A., e di stabilire il modo di consegnare la città e le suo dipendenze, viene d’accordo combinato quanto segue:
 Ìl. La sommissione avrà luogo secondo i precisi termini del proclama di S. E. il feld-maresciallo conte Radetskg in data 14 agosto corrente.
       2.	La consegna intiera di quanto è contemplato dallo stesso proclama 14 agosto seguirà entro giorni quattro decorribili da quello di dopo domani, nei modi da concertarsi da una Commissione militare, composta delle LL. EE. il sig. Generale di cavalleria cavaliere Gorzkowski,
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