392 notai che venissero in seguilo nominati , dovranno emettere tale dichiarazione entro dieci giorni da che sarà loro notiziato il relativo decreto. Quei notai, che f>er omessa dichiarazione non formassero parte dell’ associazione, potranno millameno riunirvisi trascorso l’anno, dandone avviso un mese prima all’ ulficio. È libero a ciascuno di ritirarsi dalla associazione. » Il rappresentante biguglia, al terzo articolo, propone l’emenda od aggiunta seguente : « Purché il uumero dei notai non sia mai ridotto a meno di sette. » Il rappresentante bigaglia : Mi pare che sia ima grande guarentigia che meno di un tal numero di notai non vi debba essere in un ufficio, perchè la parola stessa indica che vi devono essere molte persone che 10 compongono. Mi pare che si debba stabilire un minimum, e meno di questo numero mi pare che non si possa stabilire. Il rappresentante benvenuti : Prevedere la possibilità di questo caso non credo inopportuno , quantunque »ia molto difficile che 1’ ufficio dei notai abbia a ridursi a numero cosi tenue, come crede il rappresentante Bigaglia. Conviene ricordarsi che il progetto fu iniziato dagli stessi notai, che di quindici, dieci lo sostennero e che poi fu appoggiato da tutti gli iiilicii che conobbero la sua grande utilità. Non è sì facilmente presumibile che, dopo che dieci lo proposero, essi stessi sieno tutti per ritirarsi ; molto più, che quanto più si ristringe 11 uumero, tanto maggiore diventa il vantaggio a chi resta. Ad ogni modo, per parte mia, non avrei nessuna difficoltà a provvedere al caso, restringendo il numero a cinque, perchè è molto difficile che il numero si restringa sotto questo limite. Posto che si vuole impedire che si abbia a verificare questo inconveniente, preveniamolo; ma mi pare che cinque sia più che sufficiente. Il rappresentunte Bigaglia : Si tratta di un’ associazione ; vi può dunque essere contrasto d’interessi. Bisogna prevedere che questi interessi possano condurre i componenti l’ufficio a ritirarsi. Per questo crederei assolutamente necessario stipulare un numero conveniente. Si tratta che vanno ad assumere una solidarietà ed una responsabilità solidale, quand’ anche fino da princìpio si avesse gran numero di notai che concorressero a comporre 1’ ufficio. Per questo insisto affinchè sia stabilito almeno il numero di sei, perchè il numero di cinque lo credo troppo ristretto. Il relatore Benvenuti accede al numero di sei. Il presidente: Porremo ai voti questa emenda all’art. 3, per poi votare tutti e tre gli articoli. L’ emenda è approvata. Messi quindi ai voti cumulativamente i tre primi articoli, per alzata e seduta, sono approvati. Si legge l'art. 4 del seguente tenore: « Il protesto potrà essere levato fino alla mezzanotte. Gli effetti cambiarli dovranno essere presentati all’ufficio dalle 9 antimeridiane alle 3 pomeridiane. Ls ufficio non è responsabile dell’inesecuzione del prote-