425 Il rappresentante de Giorgi : Io aggiungerei all’ordiije del giorno del. Chiereghin le parole: richiamando l’autorità, cui spelta, ali esatta osservanza del Regolamento. Il rappresentante Vare: Il rappresentante de Giorgi vuole che nell’ordine del giorno apparisca un biasimo dalo all’autorità, per l’inosservanza per lo passato del Regolamento. Il rappresentante Chiereghin assente all’aggiunta proposta dal rap-preseulante de Giorgi, e quindi si passa alla votazione a scrutinio segreto sull’ordine del gioruo eh’è ammesso convoli favorevoli 51 e contrarii 27, essendo i votanti 78. Il presidente : Passeremo al terzo punto dell’ordine del giorno, sulla proposta del rappresentante Giustinian, relativa agl’ impiegati. Finché arriva il relatore, inviterò il rappresentante Foscariui a leggere il rapporto sulle petizioni. Il rappresentante Foscariui ( legge ) : « Il Consiglio di disciplina degli avvocali domanda, che sia tolto il divieto ad essi fatto dalle leggi anteriori al 22 marzo 1848, d’intervento e patrocinio negli sperimenti di conciliazione e uelle cause di turbato possesso. « Alcuni dei componenti la Commissione permanente di legislazione dichiararono che questa domanda può essere presa in esame. Essa deve quindi seguire il corso ordinario delle proposizioni fatte da un rappresentante , a senso dell' articolo 39 del Regolamento interno dell’ Assemblea. > 11 presidente : Porremo dunque questa petizione all’ ordine del giorno per la presa in considerazione iu altra adunanza. Il rappresentante Tommaseo ha la parola per alcune comuuicazioui relative alle cose annonarie. Il rappresentante Tommaseo (legge): Incomincio da cosa che stringe in nobile vincolo le due Commissioni, alle quali immeritamente appartengo, de’ fatti onorevoli e dell’annona, dico la questua che, aiutato dal parroco zelante e da un promotore sperimentato, ho compiuta nella parrocchia di S. Giovanni in Rragora per provvedere di farina gialla per alcun tempo le famiglie necessitose. Settecenlrentolto lire abbiamo raccolte, delle quali il conto è visibile presso il parroco (*); ed è assai in parrocchia povera, e in tempi d’angustie; le quali daranno per uu mese alla metà degl’indigenti, e per il secondo mese all’altra metà, mezza la quantità della farina gialla occorrente al vitto quotidiano. Il soccorso cosi misurato, lascia luogo all’ industria del povero, che assicurato del tutto, potrebbe addormentarsi, e poi la indigenza seguente appresso parergli più dura. Io potevo sulle più agiate famiglie della parrocchia imporre quasi una taglia, la quale avrebbero prontamente pagata, e per tal modo da pochi trarre somma più grande : a me piacque volgermi alla libera carità sin del meno benestante; e non ebbi a pentirmene. Il patrizio veneto, e la povera serva di casa povera; il conte di terrafer- (*) Altre cento furono offcitc da un innominato benefattore, che avrà centuplicate le benedizioni del popolo.