4G8 seps; e, siccome mi parve osservare che gli piaceva In Torma del dilemma, gli chieggo la permissione di farne uso di nuovo con lui. Qual è il sig. di Lesscps, al quale il sig. Jules Favre si compiace d’attribuire una si grande autorità in questa discussione? Il sig. di Les-seps, che il National pubblicamente accusò di mentecattaggine, o quello di cui e’fece otto giorni dapo un de’più grandi uomini dell’età nostra? ( Si ride. ) 11 sig. di Lesseps, il qual diceva che il sig. Mazzini era la schiuma del socialismo e delle società scerete, o pure il sig. di Lesseps, il quale chiamava Mazzini uno degli eroi del tempo moderno? (Nuove risa. ) Prima di recare simili autorità alla bigoncia e di tentar di fulminarne i suoi avversarli, converrebbe che l’onorevole sig. Jules Favre si fosse posto d’accordo con uno di (pie’ due signori di Lesseps, o gli avesse posli d’accordo fra essi. ( Risa prolungale.) Voci a sinistra : Questa è contumelia, non discussione. Ina voce a destra : La retorica lo permette ; egli è quello clic si chiama argomento ad hominem. Il sig. di Falloux : La non è contumelia; è, da parto mia, tentativo di tener dietro alla discussione, nel campo in cui il mio avversario l’ha jtosla. Si tentò di farci un rimprovero in nome di ciò clic più allo vibra nel sentimento nazionale, in nome del sentimento militare. Si disse che avevamo fatto passare la spada della Francia nelle mani dell’Austria. No; ma abbiamo negata la spada della Francia a Mazzini. Non abbiamo voluto che la spada della Francia fosse tenuta dalle stesse mani che ave-vau tenuto o sanzionato il pugnale. (Violenti mormorii a sinistra. ) Parecchie voci : Questa è una infame accusa I Altre voci : La è una calunnia gesuitica ! Il sig. Pasquale Duprat : Si sgozza la libertà romana con la spada della Francia. il presidente : il ministro difende la Fraucia e l’esercito, e voi difendete i loro avversarli. ( Viva approvazione a destra; mormorii a sinistra. ) in rappresentante a sinistra (in mezzo allo strepilo): Voi avete posto la spada della Francia in mani incile. Il sig. di Falloux: No, la spada della Francia (rispondo a queste parole, non per quesl’Assemblea, ma per l’impressione eh’ elleno possono produrre di fuori); no, la spada della Francia è rimasta nelle mani francesi più valorose e più degne, e tutta F Europa ben le ha riconosciute e salutate come tali; tulli l’Europa riconobbe in esse quelle qualità cavalleresche e generose, che si chiamauo anzi tutto e sopra tutto le qualità francesi. Nessuno prese abbaglio, eccetto Foratore, cui succedo in bigoncia. (Approvazione a destra.) Non crediate, del resto, clic se confuto brevemente alcune fra le espressioni, che più mi ferivano nel discorso al quale rispondo, e che, cosi credo, feriscono più la coscienza pubblica, io voglia causare la sostanza della discussione; 110, c’entro subito, e spero toccarne il fondo. Noi siamo andati a Roma, credendo d’andarci a portar la liberazio