441 11 sig. di Tocqueville, indirizzandosi al presidente : sarebbe buona cosa che i membri che sono nel corridoio riprendessero i loro seggi : lo domando altamente. ( Moto d'approvazione. ) Il presidente : Invilo i signori rappresentanti a riprendere i loro posti. Quand’altri vuol essere lasciato ne’corridoi, non può farlo se non ad una condizione, di mantenere il silenzio anche più che ne’ banchi. Il ministro degli affari esterni: Non abbiamo voluto dare all’opposizione questo tema facile: siamo intervenuti. Oggi, che accade? Accade che un esercito francese occupa un sito formidabile nel centro stesso d’Italia. Non è questo un avveramento grave? È egli tale da diminuire la parie della Francia nel mondo? Per me credo il contrario. ( Assenso a destra. ) Non solo la presenza del nostro esercito in Italia è tale da vantaggiare la nostra condizione nel mondo ; ma, fortunatamente posso dirlo, ciò che la vantaggia anche più che la presenza del nostro esercito, è il modo mirabile, con cui quest’esercito s’ò comportalo. ( Vivo assenso ). Un membro a destra. Le nazioni straniere ci rendono ben giustizia. 11 sig. di Tocqueville. E poiché sono in questo campo, mi sia lecito un’ ultima volta di ribattere le odiose calunnie, che si mossero a quest’esercito, non solamente in Italia, ma in Francia. ( Jpprovasione a destra. Mormorii a sinistra.) Voci eloquenti e generose 1’ hanno già dello dall’ allo della bigoncia inglese e son fortunato di ripeterlo qui. Sì, lo dichiaro senza temere che il cielo . . . (Rumore.) Sì, cerco invano nella storia uno spettacolo più singolare di quello che presentò F assedio di Roma. Ecco un esercito che giunge a’ piè d’ una piazza ch’egli vuol prendere ; in questa piazza si trova un lato che è più dillicil degli altri, che più che tutti gli altri è pericoloso dì attaccare, e non solamente pericoloso perchè attaccandolo F uomo si espone a quella morie gloriosa che sa affrontare il soldato, ma perchè si espone ad esser colto dalle febbri, che la stagione conduce. Si preferiscono tutti questi pericoli e perchè ? Perchè sì va da questo lato solo ad assalire la piazza ? Per questa sola ragione, che arrivando da tal lato . . . (Interruzione a sinistra.) 11 presidente, volgendosi verso gl’ interruttori. Si crederebbe che non comprendeste nc la importanza, nè la dignità della questione. (Re-n issi ino! benissimo!) Un membro a sinistra: E l’onor della Francia! Il pi-esidente : Ha un certo numero di voi, e veggo che ì loro vicini ne souo afflìtti, i quali interrompono per sistema. Veggo che la metà di voi s’adopera a far tacer l’altra; e non ci riesce. (Si ride.) Il ministro degli affari esterni: Quando si tratta, signori, deila nostra politica, di noi, che c’interrompiate, nulla di meglio; ma non sarà lecito di fare dinanzi ad un’Assemblea attenta l’elogio del nostro esercito? (Benissimo ! benissimo!) Dico, che quanto accadde a Roma, quanto vi narro, è unico nellrt storia. E domandava a me stesso, quando mi s’interruppe, per (piai motivo quest’esercito scelse quel lato il più pericoloso di tulli. Perchè,