309 Del reslo, io non intendo accusare nessuno t nè rimproverare ¡1 Governo se 11011 è qui. Dico che mi dispiace che non ci sia. Credo poi che non a me tocchi dire se sono soddisfatto, ma all’Assemblea, la quale deciderà se , dopo le dichiarazioni del potere esecutivo testé comunicatele , occorra o no alcun provvedimento, perchè Pelo-xioni riescano regolari. 11 presidente, interpellata 1’Assemblea se sia per ciò da mandarsi un messaggio al Governo , essa vi aderisce ; e frattanto si passa alla presa in considerazione della proposta Bullo, relativa alle trattenute sugli stipendii degl’impiegati civili. Posta a’ voti, la presa in considerazione non è ammessa. Seguendo 1’ ordine del giorno, ¡’Assemblea passa alla presa in considerazione di una petizione del Consiglio degli avvocali, perchè sia tolto il divieto agli avvocati d’intervenire negli esperimenti di conciliazione e nelle cause di turbato possesso , e fu adottata , rimettendola agli studii della Commissione permanente di legislazione. Si sospende la lettura del rapporto sulla proposta del rapprescntan* te B. Benvenuti, per l’annullazione del decreto 21 maggio 1848 sulla prescrizione ed usucapione, stante la momentanea assenza del relatore rappresentante G. B. Ruffini ; ed invece il rappresentante B. Benvenuti legge quello sulla proposta de Giorgi per la sanzione dei decreti e regolamenti risguardanti la giurisdizione criminale militare , ed allre recenti leggi. Il rappresentante li. Benvenuti (legge) : Il rappresentante de Giorgi vi propóse d’invitare il Governo e la Commissione militare a produrre sollecitamente alla sanzione dell’Assemblea le leggi riguardanti la giurisdizione criminale dei militari. Questa proposta fu, dietro osservazione del rappresentante Tommaseo, estesa ad ogni altra legge pubblicala per urgenza dal poter esecutivo. La vostra Commissione permanente di legislazione riconobbe fuor d'ogni dubbio il diritto della sovrana rappresentanza del popolo di assoggettare siffatte leggi a revisione. Ma considerò che questa revisione richiederebbe studii non lievi , i quali non possono compiersi nel breve periodo di vita , che ancora ri* mane all-attuale Assemblea; considerò che molte fra le leggi pubblicale per urgenza, non potrebbero venir assoggettate ad esame senza che re* stasse indebolita la loro autorità , e fosse quindi reso più malagevole il conseguimento dello scopo, pel quale vennero pubblicate ; considerò finalmente che nessun danno deriva dal tenere sospesa la sanzione dell’A9sem-blea, poiché frattanto le leggi emanate per urgenza conservano la loro piena cllicacia, ed è libero ad ogni rappresentante di provocare gli opportuni rimedii, se vi scorgesse un qualche grave difetto. Dietro queste osservazioni, apprezzate dallo stesso rappresentanti! de Giorgi , la vostra Commissione unanime vi propone il seguente motivato ordine del giorno : « Considerando che giova riserbare a più opportuno momento la revisione e sanzione delle h’gs,*, pubblicale per urgenza dal polrr esc»