340 eiilivo , lo quali restano frattanto nei loro piano vigor», l’Assemblea passa oli’ ordine del giorno. » Posta a’ voli, la proposta della Commissione è adottata. Il presidente : Sopravviene ora la seguente proposta d’urgenia del rappresentante Varò : « 1 danni, cagionati agli stabili di privata proprietà dai proiettili nomici, entro la città, saranno compensati dalla patria. « Il Governo provvisorio stabilirà il modo di rilevare c liquidare questi danni, e d’inscriverli nel debito pubblico. » Il presidente : Imito l’ Assemblea a deliberare se vuole prendere in considerazione l’urgenza. (L' urgenza è presa in considerazione.) Allora bisognerà nominare una Commissione, che riferisca suH’urgcnza ; io proporrei una Commissione di tre da nominarsi, se 1’Assemblea consente, dalla presidenza. (L'Assemblea aderisce.) Invito quindi i rappresentanti Pine Ih; rie, Benvenuti Bartolomeo e Palazzi ad unirsi e far rapporto sull’ urgenza. Il rappresentante Pincherle ( dopo breve pausa ) : La Commissione trova che la proposta sia tale da ammettere 1’ urgenza senza commenti. Il presidente : Chieggo aU’Asscmblea se, dietro di ciò, ammetta 1' urgenza. ( L’ urgenza è ammessa. ) La presidenza proporrebbe che gli studii a ciò relativi fossero demandati ad una Commissione speciale; e questa composta di cinque. Ciò approvato, si passa alla nomina della Commissione, e risultano eletti i rappresentanti : Benvenuti Bartolomeo . . . con voti 43 Pincherle........» 40 Trcvcs.........» 55 Piiuli..........» 32 Varè..........» 29 Resta fissato che il rapporto sarà letto nella prossima adunanza. Il presidente : Invito il rappresentante G. Ruffini a riferire 1’ esito del messaggio , diretto per suo mezzo al Governo. Il rappresentante G. lluffini: Come addetto al Dipartimento governativo di giustizia ed interno, sono incaricalo di riferire : che il Governo appuuto scorgendo , nelle attuali circostanza, grave impedimento al-1’esecuzione della legge elettorale nei modi eh’erano stati stabiliti, h» trovato opportuno di adottare un duplice provvedimento, quello cioè di prorogare di un giorno il termine della presentazione delle schede ; e quello di trasportare in altri luoghi, non bersagliati dalle palle nemiche , alcuni liflicii di circondario. Se poi questi rimedii possano riuscire all’intutto sufficienti, specialmente riguardo alla pienezza delle votazioni, il Governo stesso non saprebbe assicurarlo ; per ciò ne lascia giudice 1’ Assemblea , la quale , se fosse di contrario avviso, potrebbe altri adottarne, che pur uon restassero nei precisi limili della semplice esecuzione detta legge. Il rappresentante Fari : Il Governo ha fatto tutto quello che poteva fare , ina il Governo stesso uon sa se quello che ha fatto basterà. In