339 2. Questa sovraimposta verrà pagala mediai)lo un’addizionale di 25 centesimi all’anno sopra ciascuna lira d'estimo, e sarà divisa in rate trimestrali, che comiucieranno a decorrere appena saranno intieramente pagati i 18 milioni imposti coi decreti 22 novembre 1848 N. 6075 e 28 giugno 1849 N. 9765. 3. Per ottenere la pronta disponibilità della somma, il Governo cede questa sovraimposta al Comune di Venezia, che si obbligo di corrisponderne l’importo complessivo mediante l’emissione di altrettanta nuova moneta del Comune, la quale avrà la stessa lorma materiale, gli stessi privilegii, e sarà regolala colle medesime norme di quella, che si trova presentemente in circolazione. 4. Il Comune di Venezia consegnerà la suddetta somma al Governo iu rate, che non saranno maggiori di un milione, ogni 6 giorni, incominciando la prima rala col giorno 18 agosto p. v. 5. Sono applicabili anche a questa nuova emissione le disposizioni degli articoli 5, 6, 7, 8, 9 c 10 del suddetto decreto 22 novembre 1848. Il presidente MANIN. 12 Agosto. N. ili. COMMISSIONE CENTRALE DI SÀN1TA’. Gli studenti di medicina che volessero prestare l’opera loro nella cura dei cholerosi ed averne il compenso corrispondente, presenteranno * questa Commissione gli attestati degli anni di studio da essi percorsi, perchè a norma delle loro cognizioni saranno provvisoriamente abilitati a quell’esercizio di cui si mostrassero capaci. Il presidente CALUCI. 13 Agosto. DANIELE MANIN PRESIDENTE DEL GOVERNO dirigeva le seguenti parole alla Guardia civica schierata mila Piazza di S. Marco il giorno 43 agosto 1849. Militi Cittadini! Nella nostra rivoluzione, in questi ben 17 mesi, si mantenne puro luel nome di Venezia, già vilipeso ed ora veneralo da amici c da nemici. 11 merito principale è dovuto allo zelo costante, infaticabile, vigilate della Milizia cittadina. Un popolo che ha fallo e palilo, quanto ha fatto e palilo, e patisce