— 67 — ospiti, e può anche avere un balcone o una veranda sporgente sorretta da pali. Nella regione interna di tutta l’Albania centrale e settentrionale s’incontra pure la caratteristica casa difesa (detta kulla), edificio alto e massiccio a guisa di torre, a diversi piani, con le mura spesse e le finestre piccole uso feritoie, servendo come rifugio contro le famose vendette. Invece nella regione pianeggiante dell’Albania centrale, come nella Musachia, si trova la casa fatta di argilla indurita al sole, o più spesso costruita sopra uno scheletro di pali o un’intelaiatura di canne, rivestiti poi di argilla compatta e levigata. Nell’Albania meridionale e orientai«-, dove la popolazione vive concentrata in villaggi, prevale il tipo macedone costituito dal pianterreno, dq un primo e talora da un secondo piano, caratteristico per le numeroso e ampie finestre, ed anche perché il piano superiore o la sua parte centrale sporgono sull’inferiore, formando una veranda chiusa. Il tetto è di tegole a larghi spioventi, come a Berat, oppure piatto come a Cò-ritza. o sostituito da un terrazzo come ad Ochrida.,s • • • Hd ora un cenno sulle principali città At.BAXF.st, sulla scorta di varie fonti autorevoli " oltre a quelle gii» citate. Consideriamo i centri grandi e piccoli in ordine di posizione geografica dal nord al sud : Trofoia. presso il confino nord-est, ouasi al piè dolio Alni albanesi. Coplìca, presso le rive orientali dd lago di Scutari. Scl’TAJU (24000 ab.), capoluogo di provincia, giace sulle rive del lago omonimo alle falde del M. Tara* 13. ('fr. « i'nrk luprdi.i italiana ». 14. Clr. A. M vBiti.u : Città albaneri; P. Rhhu : Scutari c il 1110 lago; B. ,Vsi(ii ; Valona. l'antica Apo'Unia, ecc. (in O. Astiosi «zi, Of>. cit.).