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I	Avviso slesso, quindi anche quelli che non avessero, o non credessero di avere litoli |>er In classificazione nelle 5 ultime liste.
    Dal comando generale della Guardia civica.
                           Il gen. in capo G. MARSICH, C. A.
Il Capo dello Slato maggiore G. Fecoudo Colouu.
29	Luglio.
    Ieri (28 luglio) l’Assemblea dei rappresentanti dello Stalo di Vene-<ia si radunò iu Comitato segreto, com'era stato deliberato nella seduta
pubblica del 26.
    Il Governo fece all' Assemblea alcune comunicazioni relative alle condizioni politiche ed economiche del paese, e rispose ad alcune intcr-pcllazioui; dopo di che la seduta ebbe line, essendosi adottato il seguente ordine del giorno.
    *	l dite le comunicazioni fatte dal Governo,
    ■	L’Assemblea,
    « Fidando nei promessi ardimenti della prode Marina, nel provato valore delle truppe coadiuvale dalla civica milizia, nella perseveranza troica del popolo, nell'azione concorde dei poteri esecutivi;
    ■	Passa all’ ordine del giorno. »
29	Dello.
BUON POPOLO VENEZIANO.
    Sei chiamalo ad esercitare il tuo diritto di sovrauilà, sci chiamato à scegliere chi ti rappresenti per votare sui destini della Patria. Scuotiti •lai tuo letargo, e prestali operosamente a farlo. I momenti prcseuti sono i momenti supremi per Venezia e per l’Italia, dunque tanto più v’ha bisoguo die vi sia chi con consiglio e con l’opera le salvi. Se alcuno <h toi avesse la madre, la sposa o il figlio gravate da morbo mortale, le abbandonereste forse perchè pericolosa è la malattia? o non piuttosto wegliercste Ira i medici quello da voi credulo il più esperto, onde leu-tir di salvarle? E perche non faremo altrettanto con la madre nostra I» Pairia ?
    Chi vi suggerisce di non dare il vostro volo per l’elezione della ■•nova Assemblea, vi inganna: essi hanno iiu parlilo da far trionfare, e perciò, sapendo che il buon popolo di Venezia è sino nell’inlimo del cuore per la buona causa, lo dUlolgono dall’esercitare il suo sovrano brillo, temendo che le elezioni, le quali egli sla per fare, avversino i loro pravi disegni.
    Chi consiglia il popolo a uon scegliere i suoi rappresentanti gli è