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radunarsi i cittadini d’ngni classe e d'ogni olà, come a convegno festivo, tranquilli c sorridenti, <jnnsi volessero significare che godevano che questa novella occasione fosse loro porla per dimostrare scambievolmente l'animo sereno, il coraggio risoluto, l’eroica pazienza e il nobile disprezzo delle arti nemiche: se tulio questo avessero veduto, io credo clic quelli Ira essi, che non si fossero coperto il viso perla vergogna, si sarebbero morse le dila d'ambo le mani per rabbia.
    Durava minili sino allo spuntare del giorno questo movimento per le vie di Venezia, questo accorrere sulla piazza, sino a tanto che, co-notriula da tutti la poca entità del pericolo, rassicurati scambievolmente i rii tatiini coi più nobili sentimenti di amor di patria e di affetto, interessali a provare che noi temevano, più che a chieder riparo contro al novello pericolo, si ridussero di bel nuovo alle case loro, nè fu mandato un lagno, nè fu innalzato altro voto se non quello di salvare la patria, di onorare l'Italia, di detestare il dominio dello straniero.
30	Luglio.
EROISMO SUBLIME
DEL POPOLO V E N E Z I A Fi 0.
    Gli esecrati vandali mostri tentano ora distruggere questa brillante, maestosa e monumentale regina dell'Adria.
    Oh! sempre nuovi effetti del loro infernale amore paterno!
    E dove sono ancora quelle barbare belve?.... A s. Giuliano, ove Manno già da varj mesi annidate. Da colà dovranno inviperite fuggire perchè oppresse dai morbi, o perchè vinte dal valore dei nostri prodi difensori.
   Coraggio, o Popolo grande, o Popolo generoso! Coraggio! Ogni giorno ti acquisti una gloria più luminosa; ogni momento ti procuri una pagina più immortale nella storia.
    Sprezza, o magnanima Venezia, qnei fulmini che il brutale nemico li scaglia; procura di salvare la vita agl’innocenti tuoi figli , ma salva ancora la tua gloria.
    Resisti ad ogni costo ; nè mai coi barbari discendi ad una turpe , 'ile, e ignominiosa capitolazione.
    Cittadini ! La vostra fraterna carità accolga nelle vostre famiglie quei miseri, che sono più esposti alle palle nemiche !
    Parrochi pietosi ! Pronunciate la parola di Dio , versando la vostra tarila verso il prossimo e verso la patria !
    Patriarca! Parla al tuo popolo diletto! Incoraggialo colla voce del Padre-pastore! Ordina preci! Invoca Iddio Onnipossente, Maria Santissima, san Marco, perchè siano salvali i tuoi figli dulia ferocia, dalle catene, dall'obbrobrio della detestabile straniera schiavitù ! In questo tremendo momento, cosi adempirai a debito sacrosanto.
    Oggi Venezia s'infiamma d'uno spirito d'eroismo sempre più puro, tempre più ardente.