H3 dell’esercizio delle libertà, senza fare mai supposizioni coulniric nife buone intenzioni dei governanti, amo il positivo e l’esplicito, perchè gli uomini cangiano coi tempi e colle generazioni, e la legge sola può rimanere eterna ed immutabile. Questi brevi cenni giustificheranno, io spero, la necessità di prendere in considerazione la proposta, sulla quale insisto con tutta la fiducia nella saggezza dell’Assemblea, (f'eggusi pala proposta la seduta 5 correlile.) Il presidente: Metterò dunque a’ voli la presa in considerazione della proposta Ferrari Bra\o. (E’ ammessa.) Si ammette inoltre che sia delegala la Commissione di legislazione a fare il rapporto. Il rappresentante Errerà ottiene la parola per un fallo personale. Il rappresentante Errerà: Intesi essere stato io nominato per la Commissione annonari.-# Devo far conoscere all’Assemblea d’avere mia ragione particolare per non assumere questo incarico, ed è che sono uno dei rappresentanti al concorso creditorio cui peritene il mulino di S. Girolamo. So che uno dei punti, su cui l'annona è basala, si è appunto il dello mulino; in conseguenza potrebbe succedere collisione tra gl’interessi dei creditori e quelli dell’azienda summentoxala. Questo e il motivo per cui spero che I'Assemblea voglia accordare che io mi rifiuti all’onore impartitomi. Il presidente: Nessuno opponendosi, invilo l'Assemblea a faro una uuova scheda. Dallo spoglio delle schede risultano dale ai rappresentanti : Saulello............ » Il Quindi resta eletto il rappresentante Ferrari Bravo. Il rappresentante Tommaseo chiede di comunicare alcune notizie. Il rappresentante Tommaseo (legge) '■ La sera-seguente all’adunanza dell'Assemblea che ci elesse, avevamo, dopo sentiti i capi delle Commissioni secondarie d’annona, e ponderati i fatti da quelle attestali, o noli altrimenti a noi, avevam preso d’indirizzare al Governo le nostre osservazioni; delle quali ci giova accennarvi, o cittadini, le più rilevanti, acciocché dall’autorità vostra sia sostenuta la debole nostra parola. Finché l’ardimento delle milizie, aiutalo dalle malattie che diradano le forze austriache, e sospinto dai miracoli della Provvidenza, ostinala a favor nostro, finché l’ardimento delle milizie non ci procacci nuove provvigioni, bisogna conoscere quelle che abbiamo, le nascose scoprire, e distribuirle equamente, provvidamente. A bene distribuirle uno solo ri Pare il modo, e nou usato finora; e dal non lo usare derivò grande spreco di viveri. Lo provò nel primo blocco Venezia: tale esperienza dovrebbe assennarci. Se non si conoscono quante in ciascun circondario o parrocchia sien le famiglie, quante iu ciascuna famiglia le persone; s<- a ciascuna famiglia non sia dato un cartellino che dica la quaulila di farina o di pane o d’altri viveri, che deve essa famiglia ricevere ogni giorno dal tale venditore e non da altri; se non si ordini che il compratore lasci al bottegaio un bigliello iu riscontro della quantità ricevuta; •'verrà sempre quel eh'è avvenuto sin qui, che le medesime persoti» Ferrari Bravo . Boilaui. voci 51 - li 1. Vili. 8