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fanti, non si avrebbero per questo gli ottanta eletti necessari! a costituire la nuova Assemblea, giusta 1:articolo A ilei detto decretò;
     11 Governo provvisorio, dovendo curare la esecuzione della legge dell’ Assemblea nel modo possibile,
Avvisa:
     1.	Per i primi otto Circondarli elettorali, il termine alla presentazione delle schede per la nomina ilei nuovi rappresentanti dello Stato viene prorogalo a tutto il giorno 12 agosto corrente.
     2.	L’orario continuerà ad essere dalle ore 8 antimeridiane alle 5 pomeridiane per tutti i giorni anteriori al 12; e nel giorno 12 sarà dalle ore 8 antimeridiane alle 8 pomeridiane.
     3.	Gli Uflicii dei primi otto Circondala procederanno allo spoglio delle schede nel giorno 13 agosto, in quanto abbiano raccolto un numero di schede non inferiore al sesto degli elettori inscritti. In caso contrario, tenuta l’urna suggellata e custoditi i registri, faranno rapporto.
     A. Quanto finora si è dello pcgli otto primi Circondarli, dovrà tenersi operativo anche per gli altri, nei quali, per difètto di concorso da parte degli elettori, non si potesse egualmente procedere allo spoglio delle schede finora presentale. Quegli Uflicii degli altri sei Circondarii ( diversi dagli otto primi ) che si trovassero nella necessità della proroga, ne renderanno edotto il Circondario mediante apposito avviso, cui verrà data tutta la possibile diffusione.
     5. Gli Ulficii elettorali che, avendo già raccolto un numero di schede non inferiore al sesto degli elettori inscritti, avessero intrapreso lo spoglio, proseguiranno le operazioni elettorali nelle forme e nel tempo già stabiliti dai decreti 17 luglio p. p. e A agosto correlile.
PER INCARICO DEL G0VERK0 PROVVISORIO
                            II »egretario generale JACOPO ZEiNNARI.
8	Agosto.
colino uniiLE miu «unii ciuci.
     La gravità degli avvenimenti ha condotto l’Assemblea dei rappresentanti dello Stato a spogliarsi di tutti i suoi poteri, quello solo serbando di ratificare l’opera del dittatore sulle condizioni politiche.
     L’onore e la salvezza della nostra Patria, a cui ogni cittadino deve efficacemente cooperare, dipendono specialmente dalla Guardia civica il cui mandato è il mantenimento dell’ordine, della tranquillità, della sicurezza, e l’osservanza delle leggi.
     Soltanto coll'esatto adempimento di questi sacri doveri si soddisfarà al volere dell" Assemblea, e salvando i pubblici interessi saranno salvali quelli individuali di tutti i cittadini.