342 !>’ urgenza ò presa in considerazioue. Il presidente : Credo che 1’ urgenza sia talmente manifesta , che sia mutile il nominare una Commissione che ne riferisca. Domando per con* jeguenza all’ Assemblea se ammette 1’ urgenza. L’ urgenza è ammessa. Quindi P Assemblea determina di passare alla nomina di una Commissione speciale, che (accia rapporto sul merito della proposta, e risultano eletti i rappresentanti : Avesani........con voci 58 Benvenuti Bartolomeo.....» 41 Tommaseo.........» 34 Vare...........» 31 Ferrari Bravo........» 24 L! adunanza , sospesa alle ore 4 poni. , è ripresa alle ore 5 e 4(2. Il presidente : Invito il relatore della Commiss, a leggere il rapporto. Il rappresentante li. Benvenuti relatore {legge) : La vostra Commissione ha sentilo che, senza un’assoluta necessità, non ci sarebbe permesso di prorogare il nostro mandato oltre al termine tìssato dal decreto 24 dicembre 1848 del Governo provvisorio. Ma essa ha sentito altresì che le attuali circostanze potrebbero opporre non lievi ostacoli alla pienezza delle nuove elezioni; e che un’Assemblea, la quale fosse formala da rappresentanti eletti da un piccolo numero di elettori , potrebbe non esser considerata qual vera espressione della volontà del popolo. Per conciliare questi due principii , la vostra Commissione è d’ avviso che sia della dignità dell’ Assemblea il credere e 1’ operare che si ollenga il maggior possibile concorso di elettori ; e che , se malgrado a ciò gli elettori concorressero in numero assai tenue , di maniera che uon si avessero per lo meno 80 rappresentanti, ciascuno eletto con un numero di voti non inferiore al ventesimo degli elettori del suo circondario , P Assemblea attuale debba continuare finché questo risultamento siasi ollenulo con nuove elezioni. Voi vedete , o cittadini rappresentanti, che, massime nelle attuali circostanze , non dee mancare la rappresentanza del popolo ; che se il Governo provvisorio nel dicembre 4848 ha potuto fissare a sei mesi la durata dell’attuale Assemblea, può 1’Assemblea stessa, qual potere legis-lalivo, prorogare questa durala quando la salute della patria lo chieg-ga ; e che , del resto , la prorogazione viene in ultima analisi rimessa al popolo, il quale, col non concorrere nemmeno in sì picciol numero a nuove elezioni , verrebbe a confermarla. Spetta adunque al popolo render inutile la precauzione che l’Asseni* blea deve prendere nell’ interesse del popolo stesso. La vostra Commissione vi propone quindi di far luogo alla proposta del rappresentante Yarè come segue: « Considerando essere necessario che le elezioni dei rappreseutanti del popolo sian fatte in modo da esprimere iudubbiamente la volontà popolare ;