215
       (I) un l ificiale, \
      e)	un Sergente, ( da destinarsi di giorno ili giorno per turno dai I) un Caporale, ( Capi-battaglione della Legione. ij) un iiiilHe,
   Con altro prossimo avviso verrà annunciato al pubblico il momento
•	il il luogo iu cui si raccoglieranno tanto le suddette, (pianto le altre Commissioni cui spetta decidere sulle esenzioni dalla mobilizzazione, giusta il § 10 della suddetta legge.
                        Il Generale in cupo G. Al ARSICI! C. A.
Il Capo dello Stalo maggiore G. Fecondo Colonnello.
25	Luglio. Riflessioni sulla proposta di proibire ogni sostituzione (li Cambio nel sei-vizio interno della Guardia civica fatta nella seduta deli Assemblea 24 corrente.
   La proposta di proibire ogni sostituzione di Cambio nel servizio interno della Guardia civica non può tendere che a tre diversi scopi.
    Od il desiderio di meglio assicurare la esattezza del servizio,
    0	la intenzione di un più proporzionato materiale riparto del peso,
    O	finalmente la intenzione di togliersi al pericolo Ui trovarsi ili servigio con persone di grado inferiore.
   Dall’ammissione della proposta non si trae veruna maggiore assi-nirazione sulla esattezza del servizio. Non si può supporre che il sosti-t"ito abbia minore lutereste alla conservazione della tranquillità pubblica di quello che lo avrebbe il sostituente, ed anzi se vi fosse luogo a distinzione, questa starebbe in scuso inverso perche il sostituente col farsi sostituire dimostrerebbe di non essere disposto a dare pel bene pubblico I» sua prestazione personale, mentre l’altro prestando la sua opera o per denaro, o per riguardi verso il sostituente, ha l’interesse particolare <tt togliere motivi di osservazioni a suo carico iiflìnchè non gli derivino impedì metili a rinnovare la prestazione o per lo stesso o per altri. A termini della lettera c § 13 del Regolamento Organico non possono far parte della Guardia coloro che sicno stati colpiti da marche disonoranti, t deriva da ciò la certezza che i componenti la Guardia, qualunque sia l-i condizione loro, sono persone scevre da censure. Obbligando al screzio in persona quegli che non avrebbe volontà di farlo non si ottiene una prestazione migliore dì quella clic può darsi dal sostituto il quale l»a tutto l’interesse per far dir bene di tè. Può dunque concludersi essere mollo meglio pel servizio che si faccia da sostituti di quello che da sostituenti i quali non amano di farlo.
    Colla proposta misura si toglierebbe poi il mezzo di cogliere molti vantaggi. Molti vi sono che prestando la loro opera per sostituti trag-