429 zie ili qualche giornale, lette da pochi, intese ila meno. Pregammo t?j Vigilanza che canti siffatti fossero al povero popolo risparmiati, e tale censura crediamo santa. Queste e simili son care minute, sappiamo, e non le diamo per grandi ; e non le abbiam punto ambile : ma, chiamati, credemmo poterle nobilitare con Padello dell’anima, il (piale ingentilisce e ingrandisce ogni cosa. Ad altri le nostre osservazioni giungeranno importune, a nessun savio colpevoli, a nessuno onesto oltraggiose. Ogni autorità, sia pubblica, sia privata, rado è che delle istanze altrui, per sommesse che siano, non s’uggisca o ne adonti: ma quell’uomo e quel Governo avrà vita degna, ch’è docile, che fa prò’de’consigli, anche non autorevoli, clic non li respinge sprezzando. Consiste ncll’educabilità la grandezza. 11 presidente: Invito ¡1 relatore della proposta Giuslinian a leggere il rapporto. Il rappresentante G. li. Avesani, relatore (ltggt)i H rappresentante G. B. Giuslinian ha fatta la seguente proposla: • Sarà conservato il posto e continuato l’assegno a quegl’impiegati dello Slato, che venissero compresi nella mobilizzazione della Guardia civica, ordinata dall’Assemblea col decreto 19 luglio corrente. « Gl’ impiegati stessi non percepiranno il soldo, di cui tratta l'articolo 17 del decreto surriferito. • Voi arele ordinato che la Commissione medesima dei nove, la quale vi propose quel decreto, vi facesse rapporto anche su questa proposta. Ora la Commissione unanime, eccettuato l’avvocato Benvenuti, che vi dira le sue ragioni, reputa cosi fuori di dubbio la soluzione del quesito, che forma il tema della proposla, che slima non occorra un’ altra legge dell’Assemblea, se vi propone perciò il seguente ordine del giorno motivalo : « Considerando essero fuori di dubbio che una Guardia civica mobilizzata non è perciò privata del suo impiego : « Considerando essere conforme alle norme generali di amministrazione pubblica, che non si cumulano due soldi, ma si percepisce il soldo maggiore ■ L’Assemblea passa all’ordine del giorno. • L’Assemblea delibera che la discussione su questo rapporto debba seguir subito. Il rappresentante B. Benvenuti: Vengo a dare gli schiarimenti, ai quali sono chiamato dal rapporto della Commissione. Io acconsento nella massima; il mio dissenso non parte che da considerazioni d’ordine. La proposta contiene due principii. Il principio primo è, che ogni pubblico impiegato dello Stato o del Comune non perde il suo impiego nè il suo soldo, mobilizzandosi. Convengo nella massima, e credo anche che non occorra un’apposita legge, perchè credo che sia sottinteso da sè, senza bisogno di spiegazione, che chi serve nella Guardia civica, non per questo cangia la propria condizione, nè perde il posto che copriva prima nello Stato, essendo, per cosi dire, in temporaneo congedo. Il secondo principio riguarda il togliere a quest’impiegali il soldo,