320 Genova 9 agosto. E qui di passaggio un coi ¡ ¡ere straordinario, latore d’uri dispaccio di Carlo Alberto ai Veneziani, il quale, ei assicurano, è diretto a confortarli nella resistenza, avvisandoli che la capitolazione di Milano fu dettata da necessità inesorabile, e da desiderio di conservare l’esercito; ma che la guerra continua, e che l’intervento francese, dimandato con sincera premura, lealmente fu accordato, e deve immancabilmente e senza ritardo verificarsi. Il detto corriere parte subito per Venezia. 4 5 Agosto. BULLETTINO DELLA GUERRA. Alle ore 5 pom. del giorno 10 gli Austriaci, dalle quattro batterie appostate sulla strada ferrala a Mostre, a Campalto aprivano un fuoco vivissimo contro Marghera. Il Forle rispose, come doveva, all’ invito. Alla freddezza che distingue il vero soldato, univano i difensori 1’ alacrità che assicura il buon esito. Alle sei e mezzo il fuoco de’nostri era nel suo pieno vigore: quello de’ nemici scemava, cosicché alle sette e mezzo dovettero ritirarsi. I danni senti ti dal ledesco furono: 10 cannonieri uccisi, fra i quali un ufficiale, 22 feriti, 4 pezzi di cannone smontati, dei quali uno reso inservibile, le barricate e i fortini totalmente distrutti ; oltracciò una casa in Mestre incendiata da una bomba del Forte. Per noi nessun danno, e comechè le palle nemiche cogliessero appuntino, e varie bombe scoppiassero nel Forte, non s’ebbe neppure un ferito. PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO Il Segretario generale ZENNARI. 4 5 Agosto. IL GOVERNO PROTYISOKIO DI VENEZIA. Decreta : Finché sia fatta la nomina del nuovo capo dello Stato Maggiore generale della Guardia civica, in sostituzione del rinunciante cittadino Antonio Berti, ne farà le funzioni il cittadino Giovanni Fecondo, maggiore della Guardia stessa. MANIN — ORAZIANI — CAVEDALIS.