paese di Custoza, un’altra dirigendosi verso una valletta posta fra Custo-za e Somma Campagna, e la terza verso quest’ ultimo paese. Dopo mez-z’ ora la terza colonna cominciò il fuoco, ma dopo tre quarti d'ora cessò. Attualmente la battaglia è impegnata nel contro fra Custoza e Somma Campagna, e a quanto può giudicarsi dal fumo, i nostri già s’avanzarono di molto c sloggiarono il nemico da alcuni punti. Gli è certo ormai clic la battaglia deve aver line colla nostra compiuta vittoria, mentre al nemico è chiusa la ritirata sopra Verona dalla terza colonna.
     Finora però la resistenza del nemico è attiva, protetto com’egli è dalle magnifiche posizioni da esso occupate jeri. 11 Generale Sonnaz si dice, attacchi anch’esso da Monzambano e Salionze; per cui se la notte non ci sorprende troppo presto, il nemico dovrebbe rimanere perfettamente circondalo.
     Spedisco il corriere per non lasciare il Governo privo di notizie per tante ore. Non dubito che la vittoria sia nostra.
/'illafranca, 21 Luglio mezzanotte.
     11 Corriere non fu lascialo partire all’ora solila, essendo vietato l'uscire dal Campo: ora parte unitamente a quello del Re.
     La vittoria oggi fu per noi; e domattina alle ore 3 antimeridiane si corre a coglierne i frutti. Il nemico fu sloggialo da tulle le sue posizioni; e attualmente il Duca di Genova è accampato a Somma Campagna, donde intcrcclla la strada per Verona al nemico; il quale, scacciato, si portò verso il Mincio, che si assicura anzi essere sialo passato da una banda dispersa. Se questo è vero, i battaglioni di Monzambano non dureranno fatica a impadronirsi anche di quei pochi fuggiaschi. L’importante della giornata è d’aver distaccato da Verona il corpo nemico clic alcuni prigionieri asseriscono esser comandalo da Radetzky e Nugcnl.
     A domani il chiamarlo una seconda volta a battaglia, sconfiggerlo c farlo prigioniero. Non si conosce il numero de’morti e feriti delle due parti: se sono considerevoli per gli Austriaci, non sono pochi anche per noi. 11 Re rientra ora per prendere due ore di riposo, ed io non ho tempo di narrare con maggior dettaglio gli avvenimenti delia giornata che d’altronde bene non si conoscono ancora, ma che sono tutti’ favorevoli alle nostre truppe, il cui ardore ed entusiasmo erano al colmo.
     A Monzambano, jeri notte, gli Austriaci tentarono fare un ponte sul Mincio; ma il battaglione che colà stanzia, composto la maggior parte di Lombardi, vi si oppose con successo per nove ore consecutive, finché arrivò l’artiglieria.
VIVA L’ITALIA
Per incarico del Governo provvisorio G. CARCANO segretario.
    La stessa lettera aggiugne, che la mattina del giorno 26 essendo arrivata una staffetta alle ore 9, una quantità di popolo riempì la Piazz;1 di S. Fedele, e che il Signor Generale Correnti essendosi affacciato al