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oggetto di rendere così più sollecito e più facile l’adempimento della loro missione.
MANIN — GRAZ1ANI — CAVEDALIS.
GOVERNO PROMISORIO CENTRALI DELLA LOMBARDIA.
                                       Milano 18 Luglio 1848.
AL SIG. AVV. FRANCESCO RESTELLI Rappresentante del Governo Lombardo a Venezia
Ornmissis.
     Vedendo che il Governo Veneto potrebbe trovarsi nella necessità di emettere dei boni rimborsabili a tempo determinato, e che, per aggiugnere credito a questi boni, si desidererebbe la garanzia del Governo Lombardo, non possiamo a questo proposito che riferirci alle dichiarazioni antecedentemente già fatte, ed esplicitamente autorizzarvi, come colla presente facciamo, a signilicare a cotesto Governo che dovendosi riguardar per comuni le spese pubbliche dei due Governi, s’intendono come assunti dal Governo Lombardo e dal medesimo perciò guarentiti tutti gl’impegni che in queste contingenze di guerra vengono contratti dal Governo Veneto.
BORROMEO — GUERRIERI — GIULINI.
Il Segr. Correnti.
31 Agosto.
COMANDO IN UFO DELLE TRIPPE NELLO STATO VENETO
ORDINE DEL GIORNO.
    In aggiunta all’ordine del giorno emanato da questo Comando in Capo in data 17 agosto a. c. si porta a generale conoscenza la formazione della VI. Legione composta di due Battaglioni volontari napoletani comandali dai Maggiori Materasso e Goui.
     Iu tutti i Corpi delle truppe venete si dovranno colla maggior sollecitudine istituire i consigli d’amministrazione, i quali per ognuna delle sci Legioni saranno composti di cinque individui cioè: un Colonnello, o Comandante la Legione, un Uffiziale superiore, un Capitano, un primo od an Sottotenente ed un Sergente.
     Viene destinato che ogni Battaglione isolato o distaccato abbia, durante queste circostanze, il proprio consiglio d’ amministrazione composto del Comandante del Battaglione, di un Capitano, di un Tenente e di un Sergente.
Nella certezza che gl’individui prescelti a formar parte dei soprac-