2i2 delicatezza verso il Solera; su di che, ben lungi dal meritare elogio, gli è dovuto piuttosto biasimo, mentre ogni riguardo personale deve lacere « cedere dinanzi a ciò che spetta al comune interesse. Amaro rimprovero si fa al Paolucci pel suo silenzio su quanto operasse il Solera ne’suoi 9 giorni. I ministri stessi, che si sono ritirati, Manin, Tommaseo, Pincherle e Toffoli, informino pur essi di ciò eh’ egli abbia fatto. La difesa del ponte, della laguna, il presidiamento del forte di Marghera, ciò fu opera della Marina. >11 decreto della formazione d’una civica mobile è interamente dovuto al Manin, che l’avea compilato in casa propria, ed aveva, assente il Solera, destinato il Bua all’organizzazione. Si rimprovera ancora al Paolucci, di non aver parlato della cura del generale Solera di verificare la giacenza di due somme, l’una nella cassa delle Proviande, l’altra in quella del Genio di terra. Rispetto alla cassa delle Prpviande, non si comprende come se ne dovesse attribuire la salvezza al Solera, mentre, contemporaneamente agli avvenimenti del 22 marzo , il Comandante della Marina, col concorso di alcuni officiali della civica , prendeva le disposizioni necessarie per la sicurezza della Tesoreria marittima, ov’era, come fu sempre, ripostala cassà di cui si tratta. Per quella poi del Genio di terra, non si crede di errare asserendo, che la sua salvezza si debba al sig. ingegnere Benvenuti. — E in quanto all’osservazione che la prima delle somme non si vide compresa giammai in alcun rapporto del Ministero, sarà bene avvertire, che, siccome essa entrava nei fondi amministrati dalla guerra, non poteva esserne fatta separata menzione nel rapporto letto dal Paolucci ; giacché in esso, rendendosi conto di ciò che fu operalo rispetto a quel Ministero, si proponeva , riguardo alla gestione , di sottoporre al sindacato di una Commissione Pesame- dei necessarii documenti, ne’ quali pure figurava la somma di cui si tratta. Sommariamente poi basti jl dire, che, allorquando il Solera si ritirò dal ministero, non un protocollo, non un documento o una carta si rinvenne, che indicasse quanto aveva egli operato. Degli stessi brevetti di nomine ed avanzamenti indarno si rintracciarono le copie. Ad ogni modo ammettendo , che a torto il Governo non impiegasse il generale Solera, perchè non cercava egli di occuparsi e distinguersi altrove, posto che qui conosceva la. pubblica opinione a-lui sfavorevole, e sopportava invece di rimanere inoperoso per ben quattro mesi. Conchiudiamo finalmente col dichiarare, che noi non vogliamo discutere se il generale Solera sia persona adatta al comando della Guardi;' civica, perchè ciò non è scopo nostro; nè tampoco avremmo voluto attaccare in qualche modo il sig. Solera, se chi si accingeva a difendere li sua causa non avesse voluto denigrare Valtrui riputazione. F. V. Questo articolo, come ognun vede, è dettato nelPinteresse di difen; dere l'ex-ministro Paolucci. Palese è la sua parzialità; qui v’ha, come ! legisti dicono, ajfectio catisae ; ne giudichi il mondo. Altri scrivono pfi