Miopia in grado elevato, o. Fistola lacrimale, associata a degenerazione delle ghiandole concernenti le lagrime, o complicate carie.
   11. Fistola salivate esterna incuperabile. la. Labbro leporino complicato. l5. Stomacare scorbutico conclamato (ulceri croniche della lingua o gengive).
   »4. Mancanza dei denti incisive e canini per vizio eminentemente scorbutico.
   I5. Degenerazioni e guasti profondi ed antichi della lingua, dell’ugola e del palato molle ed osseo per ulceri sifilitiche, scro-| foiose e di carattere canceroso.
   HG. Balbuzie in alto grado.
  Afonia permanente (costante qbbassa-, mento della voce, la quale non possa udirsi a pochi passi di distanza)..
   18. Mutolezza.
   Lg. Collo torto in grado eminente.
   Lo. Gozzo vasto, pi. Fistola tracheale.
   32. Tisi tracheale.
   bj. Deviazioni rilevanti laterali, anteriori 0 posteriori della spina dorsale.
   Ia4- Deformità notabile delle coste e dello sterno, che impedisca la libera dilata-• zione del petto, e renda malagevole il portar pesi, f a 5. Fistola toracica. a6. Sputo sanguigno ricorrente, a’j. Tisi polmonare. a8. Asma cronico per vizio organico.
   29. Aneurisma del cuore o delle più cospicue diramazioni arteriose.
   10. Fistole del basso ventre.
   3i. Difformità notabile della pelviche induca zoppicamento o renda molto difficile la locomozione.
   ^2. Ernie irreducibili ed incontenibili.
   j. Fistola urinaria incurabile.
   54’ Emorroidi ampie ed esulcerate.
   3j. Prolasso cronico deH’4inlestino retto.
   36. Incontinenza delle feci.
                    83
  1 37. Vizii gravi cronici, incurabili della vescica.
  38. Pietra vescicale.
  3g. Atrofia d’ un membro, la quale ne impedisca 1’ uso.
  40.	Lussazioni complete ed incomplete.
  41.	Anchilosi .perfetta incurabile di alcuna
        delle principali articolazioni.
  42.	Fratture mal riunite, con deformità c
       difficoltà dell’ uso delle membra.
  43.	Mutilazione di un membro, e così pure
      del pollice o dell’ indice della mano destra.
  44- Contrazioni 0 storpiature che impediscono 1’ uso di un membro, e di più dita di una mano o di un piede, onde quella non possa afferrare gli oggetti, e questo non possa prestarsi ad una facile locomozione.
  45.	Ginocchi talmente ricurvi, che nel cam-
       minare si urtino fortemente 1’ uno contro 1’ altro.
  46.	Varici ampie, copiose ed antiche delle
       sjambe.
  4-!. Claudicazione irremediabile, che molto scomponga la persona nel camminare, 48. Sudore ai piedi incorreggibilmente fetido. 4g. Erpeti gravi, estesi, incurabili, bo. Cicatrici ampie, deformi, malièrme che impediscano l’uso della parte.
  51.	Ulceri e^carie vaste, antiche, depascenti,
       e di carattere canceroso.
  52.	Tumori, i quali per sito, volume o natura
       impediscano 1’ uso di una parte, e non siano operabili.
  53.	Fatuità, demenza, mania.
  54- Epilessia.
  55.	Tremori abituali.
  56.	Paralisi inveterata.
  3']. Idrope generale o parziale, che renda e-videntemente incomodo o doloroso 1'e-sereizio corporeo.
  58. Emaciazione generale ed inveterata per malattie.
Il	Generale in Capo MENGALDO.
Il	Colonnello Capo dello Stato ma’fjtjiore BERTI.
22	Luglio.	’	(dalla Gazzella)
Togliamo da una gazzetta ungherese che rappresenta il partito del signor Kossuth, ministro ungherese ‘degli affari esterni, le seguenti notizie
111	dala del 3 luglio che riusciranno certamente care all’Italia.
LA «TCJIràA SLOMiSA.
Sappiamo per fermo da Agram che gl’ Illirici esaltati mandarono una deputazione in Italia per richiamare i soldati (Croati del confine), la quale