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   In Verona la guarnigione di circa 2000 uomini è composta di lutti italiani i quali indossano le biouse dei Crociati trovate in Padova^ di tela turchina con mostre rosse.
    Una lettera arrivata in Padova quest’ oggi da Milano in data dell’ 8 ratifica il suesposto.
    Conferma che più d’ un terzo della popolazione si rifugiò sul Bergamasco.
   Finalmente che Radetzky ingiunse al Maggiore del Genio austriaco Augusto Ann di abbattere e rasare le due case di Borromeo e Litta. — Accerta il prossimo e stabilito intervento della Francia. — Conclude finalmente che la salvezza d’Italia sta tutta in Venezia, e che questa città deve fra’ suoi fasti annoverare il più grande di tutti, quello della salvata Nazionalità Italiana.
    La linea postale fino a Milano è ristabilita.
    I	Cittadini Veneziani Angelo Convello di Valentino, ed Emilio Mulaz-zani giunsero ieri sera a Venezia, provenienti da Torino e da Genova. Essi ci recano 1’ ufficiale partecipazione fatta per via telegrafica da Parigi al Governo Piemontese il giorno 8 corrente alle ore 1 2 meridiane dell’ intervento Francese. 11 generale Lamoriciére fu destinato a discendere in Italia con 50,000 uomini.
PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO
Z E INNARI.
13	Agosto.	(dalla Gazzella)
Poscritto.
                                                  ore 4 pomerid.
    L’ Assemblea dei deputati della città e provincia di Venezia, convocatasi quest’ oggi per costituire un nuovo governo, ha concentrato il potere sovrano nella dittatura dei tre cittadini Daniele Manin, Gio: Battist i Ca%edalis e Leone Graziani, finché duri Fattuale pericolo della patria.
    Ecco la risposta, data dai RR. Commissarii straordinarii di S. M. il Re di Sardegna a Venezia, alla lettera del generale iti eapo del 2.“ colpo di riserva Welden, in seguito alla deliberazione presa nella seduta, che tennero coi consultori della città e provincia di Venezia.
I	rerjii Commissarii straordinarii per la Città e provincia di Venezia.
    In risposta alla lettera stata loro indirizzata da S. E. il gen. Wel-den, in data d’ oggi, dichiarano di non poter accettare da lui uiuna comunicazione del genere di quella che accompagnava il detto suo foglio, acconsentire a veruna sospensione di ostilità.
    Hanno intanto 1’ onore di presentargli gli atti dell’ alta loro considerazione.
      Venezia 11 agosto 1848.
Sott. Colli. — Cibrario. — Castelli.