119 36. Non sarà valida alcuna deliberazione senza il concorso di sette Reggenti, e la presenza di un Censore. Le deliberazioni avranno luogo alla maggiorità assoluta. In caso di parità di voti, il volo del Presidente o di quello fra i Reggenti che ne facesse le veci, sarà preponderante. 37. Qualunque deliberazione che avesse per oggetto la creazione od emissione di biglietti dovrà essere approvata dai Censori; il rifiuto dai medesimi dato alla unanimità ne sospenderà l’effetto. 38. Il conto annuale delle operazioni della Banca, presentato all’adu-nanza generale il giorno in cui avrà luogo, sarà approvato dal Consiglio di Reggenza, a nome del quale verrà presentato dal Presidente. Questo conto verrà stampato e ne sarà data copia al Commissario governativo presso la Banca, alla Camera di Commercio, al Tribunale di Commercio, ed a lutti gli azionisti. SEZIONE III. Dei Censori. 39. Sarà speciale incarico dei Censori l’invigilare all’esecuzione degli statuti e regolamenti della Banca. La loro sorveglianza si estenderà a tutte le parti dello stabilimento. Ogni qual volta lo giudicheranno conveniente richiederanno i registri, i portafogli delia Banca, e lo stato delle casse per farne la verificazione. Essi proporranno tutte quelle misure che crederanno utili, e qualora non venissero adottate, potranno esigere che se ne faccia menzione nel protocollo delle deliberazioni. Ogni anno nell’adunanza generale i censori renderanno conto pella sorveglianza da essi esercitata con apposita relazione, di cui sarà data copia al Commissario governativo. SEZIONE IV. Del Consiglio di sconto. 40. Sarà formato un Consiglio di sconto, composto di cinque negozianti esercenti il commercio in Venezia. I membri del Consiglio di sconto saranno scelti dai Censori sopra una lista tripla presentata dai Reggenti : saranno nominati per tre anni, in guisa che il Consiglio di sconfo sia rinnovato di due membri ogni anno nei primi due anni, e 1’ ultimo nel terzo anno. Essi possono essere rieletti. Prima di entrare in carica ciascuno di essi dovrà far prova della proprietà di dieci azioni nella Banca, le quali resteranno inalienabili per tutta la durata delle loro funzioni. 41. I membri del Consiglio di sconto concorrono coi Reggenti nella proporzione che sarà indicata dai regolamenti, e con voce deliberativa, alla formazione di una tavola estimativa di credito, ossia castelletto, dei rispettivi fidi da accordarsi dalla Banca. Questa tavola sarà riveduta e rettificata nello stesso modo, ogni tee mesi senza che sia permesso ai funzionarii incaricati di questa operazione di eccedere per i rispettivi fidi il limite assegnato ad ogui negoziante dalla tavola stessa. Sarà bensì in facoltà del Consiglio di sconto, unitamente coi Reggenti, come sopra, di restringere nello intervallo del trimestre il limite della tavola se la prudenza e le circostanze lo esigessero. Detta tavola verrà gelosamente custodita e tenuta segreta.