60 no si riserva di mettere a profitto le di lui distinte cognizioni per altri incarichi. 11 Magistrato politico provvisorio è incaricato di tutte le relative disposizioni e partecipazioni. Venezia, 14 luglio 1848. CASTELLI Presidente. CAMERATA. // Segretario J. Zennaiu, il Luglio. (dalla Gazzetta) A coloro, cui non mettesse abbastanza orrore la sola idea di ricadére, anche per un istante, sotto l’odiato giogo dell’Austria, noi porgiamo la lettura di questi avvisi di Welden e di d’Aspre, dai quartieri generali di Padova e di Vicenza. Chi non si sente cogliere da un fremito di raccapriccio e d’ira? Chi non vorrà sacrificare tutto sè stesso, per liberare i nostri fratelli così vilmente e inumanamente oppressi? Noi denunziamo all’Europa la nuova Austria costituzionale, come una impostura, un tradimento. Italiani! se vi addormentate indifferenti al pe-ricolo della patria, il servaggio che v’attende, sarà degno di voi! E voi, ministri del tempio, badate prima quai condanne e quai decreti v’invita a leggere dall’altare l’austriaco; quindi pronunciate, se potete, la parola di pace: AVVISO Sarà tradotto dinanzi al Consiglio di guerra e fucilato entro 2A ore: Chiunque presso cui, comincftindo dalle ore 12 meridiane del giorno successivo a quello della pubblicazione del presente avviso, sarà rinvenuta un’arma qualunque da fuoco o da taglio. Le armi saranno depositate presso l'ufficio comunale rispettivo, pel successivo inoltro, con inventario regolare, al Comando di piazza della città provinciale. Eguale pena sarà applicala al proprietario di casa, che sarà convinto di connivenza all’occultazione di tali armi negli stabili di sua ragione. Sono eccettuate le armi, che servono agli usi della guardia nazionale, regolarmente autorizzata. 2. Chiunque si metterà in relazione col nemico, sia per iscritto, sia con segnali convenuti, od in qualsiasi allro modo. 3. Chiunque manifesterà tendenze rivoluzionarie, con discorsi, Scritti od emblemi, o disseminando false notizie sui fatti della guerra, colla mira di rianimare il partito rivoluzionario odi spargere le inquieto,idni tra le popolazioni tranquille, che appena cominciano a fruire dei bcneficii del ristabilito ordine pubblico. Resta severamente proibito d’introdurre cose qualunque, ma specialmente viveri e bevande di qualsiasi sorta, in Venezia, o nelle altre città, abitali, isole, situati dentro la linea di conterminazione della Laguna. I contravventori saranno trattati in parità di quelli che trattengono