200 colonnello ; ma un altro ne intraprese, che fa quello degli uflicii municipali. Egli era sindaco di Torino, quando nell’autunno dell’anno -1847 sopravvennero colà que’ popolari tumulti, che cagionarono la desiderala caduta del funesto Ministero del Conte la Margherita, in quella occasione il marchese Colli dimostrò tale fermezza e independenza di animo, furono cosi franche e generose le sue parole, che ben si può dire che da quel giorno e da quel parlare incominciasse la politica restaurazion del Piemonte. Scoppiala la guerra contro l’Austria, non potendo il Colli recarvisi, vi mandò tre de’ suoi figli. II primogenito rimase ucciso nel fatto di Goito; l’addolorato padre ne riceve la nuova, e dice al quarto figlio rimastogli: corri al campo per surrogare il fratello. Fatti di questa natura non hanno bisogno di commento; nè cittadini di questa fatta hanno bisogno di lode. P. 3 Agosto. GOVERNO PROVVISORIO Iti VMEZI1. Considerando l’attuale posizione della nostra città, circondata dall’ inimico ; Considerando che, quantunque abbiasi a ritenere che non vi possano essere cittadini sì sleali da avere comunicazioni coll’inimico medesimo, pure il Governo deve in cosa di sì alta importanza prendere le più energiche misure, esso Governo Decreta : Chiunque prenderà dirette od indirette comunicazioni coll’inimico a danno del paese, sarà immediatamente sottoposto ad un Consiglio di guerra, e giudicato secondo il rigore delle leggi militari. CASTELLI Presidente. CAMERATA — PAOLUCCI — MARTINENGO — CaVEDALIS — REALI. Il Segretario J. ZennaRI- 3 Agosto. IL GOVERNO PROVVISORIO Di VENEZIA. Sopra proposta della Commissione istituita coll’articolo \ 6 del decreto 25 luglio p. p., e per raccogliere più agevolmente