439 Crociata Veneta Zerman. Novi Giovanni Tenente Manzoni Carlo Tamburino Guardia Mobile Veneta. Turolo Giovanni, Comune Battaglione di Linea Napoletano. Ciamburi Tommaso, Sergente Carbone Nicola, Caporale tamburino Porta Soldato Capolino idem Castagna idem Mancia idem Polamia idem Marno idem Padulla idem Demetrio idem Fontana idem Terzo Battaglione volontarii Napoletani. Furzon, Guastatore Angelito, Comune Fomigola idem. Il Tenente Generale comandante in capo Ci è comunicata, sulla fazione navale combattuta a Pirano, la seguente relazione, che contiene più particolari, i quali tornano sempre più a gloria delle nostre armi, ovunque vittoriose: » Un tratto della solita arrogante austriaca baldanza porse giusto motivo alla fazione eh’ ebbe luogo nel porto Rose di Pirano, fra gl’italiani e gli Austriaci. » Non si poteva permettere che un trabaccolo, destinato con viveri per la squadra, e che incautamente si era rifuggito in quel porto pel cattivo tempo, ven»tse dal Comando militare di Pirano trattenuto, e derisoriamente negato ad un uifiziale della flotta italiana, ancorata dinanzi la rada, che lo chiedeva a nome del suo comandante. » Non si poteva certamente permettere che la nostra italiani» bandiera venisse impunemente sfregiata, senza riguardo alcuno all* superiorità della forza presente all’insulto; e quindi il contrammi'aglio Bua, pel quale ‘j trabaccolo era destinato, eoa giusta indignazione, volle domandarlo con * apparato della forza, ed ottenerlo con quest’ ultimo mezzo, in caso di implicato rifiuto. » Tutta la squadra, composta di 3 fregate, 4 corvette, 3 brick e 3 piroscafi, trovavasi ancorata fuori di Pirano, schierata in linea, secondo le esigenze del blocco. GUGLIELMO PEPE. 27 Luglio. Gazzetta)