VO G 6a I Governi del Piemonte e di Lombardia, infaticabili nella santa im-ptPsa, hanno già attivali i più vigorosi provvedimenti per alimentare le fiirzc materiali indispensabili a sostenere e spingere più energicamente la ¿■erra, e noi stessi sentiremo in breve i salutari effetti di quc* bendici provvedimenti. Ma alla soccorrevole inano fraterna noi dobbiamo andare incontro ella coscienza di aver noi pure fatto tutto quanto mai si potesse per la rAsa comune. Molto, o Cittadini, abbiam falto: e sul gran libro della \ zione italiana, Venezia non apparirà debitrice per certo. Se non che M bbiamo andare più innanzi : i bisogni non possono esser remorati, e i che avete giurato di essere indipendenti, nuovi sacrifìci farete, e il verno confidente \e li domanda. Dalle preziose suppellettili vostre è d’uopo trarre il danaro che Hmca: dagli stipendii degl’impiegati civili e dei pensionarli bisogna to-cre una parie a scemare il pubblico aggravio: i due decreti d’oggi, e riguardano queste nuove contribuzioni, traggono il fondamento dagli posti principi!. Cittadini! quello che adesso date alla patria non è perduto: è seme e frutterà larga messe e a noi e a’nostri figli. Vogliamo e dobbiamo ncere: la \iltoria sanerà presto le piaghe della guerra. I territorii no-Jri, clic torneranno inalienabilmente nostri, sono abbastanza feraci per giiere in breve giro di tempo lo squilibrio economico di questi paesi : nuove amministrazioni create da noi, colle lefgi che faremo noij ripareranno ben presto la nazionale ricchezza, e l’Italia, fatta libera e iu-i ¡pendente, sarà forte, quieta, doviziosa e felice. CASTELLI Presidente. CAMERATA — PAOLUCCI — MARTINENGO — CAVEDALIS Il Segretario J. Zeaìia*!. |9 Luglio. GOVERNO PROVVISORIO DI TUK1Z11. Considerato che i crescenti bisogni della patria richieggono da ogni Isto di persone straordinarii sacrifìcii, e che le spontanee offerte di mollimi impiegati pubblici e de’ pensionali, pur non sono falle in modo nifornae, né arrivano a quelle somme che la pallia proporzionatamente |cve esigere da loro, Decreta : , I. Sui soldi e stipendii degl’impiegati civili e de’pensionati civili o •tari, saranno fatte delle trattenute in via interinale nelle misure seguenti; I '* per cento sui soldi e sulle pensioni da lire 1801 a lire 3000 annue 'e 10 » » » 3001 » 4500 » el 15 » » 4501 » 6000 «