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cose. Non disnpprovò la domanda, che si faceva dal Consiglio de’ deputali ; disse che vedeva dalle nostre parole che si domandavano cose gravi, cose di molta iinportanzaj cose sulle quali bisognava deliberare maturamente. Ciò posto, mostrò un desiderio, anzi credè anche necessario che subito questo nostro indirizzo si comunicasse all’ alto Consiglio, per andar tutti di concerto nelle stesse massime e per dare esecuzione a quello che si crederebbe opportuno. Disse di aver conosciuto da giovanetto il più gran capitano de’ nostri tempi, il quale non mandava alla guerra soldati novelli, ma truppe agguerrite, e così trionfavano di quegli stessi Austriaci che noi combattiamo. Mostrò essergli a cuore la salute d’Italia, e non si mostrò neppure alieno dall'assoldare una legione straniera, facendo però riflettere che queste cose non potevano certo improvvisarsi. Si affidava poi interamente al Consiglio, ed al buon senso del popolo, per deliberare maturamente, e provvedere come meglio si crederà di fare.
    « Questa presso a poco fu la risposta del S. Padre. Credette la Commissione di farne partecipi i ministri, e pregati da essi, noi credemmo di fare tutte le premure, affinchè frattanto si preparassero i preventivi di quello che porterebbero le cose da noi progettate, perchè, incominciando subito a fare qualche cosa, più presto potremo giungere allo scopo, a cui il ministero disse che si sarebbe prestato. »
    Tra le versioni, che ieri sera circolavano della premessa risposta di Sua Santità, si aggiungeva, il S. Padre avere dichiarato che « stante il lungo tempo occorrente per portare ad effetto le domandate misure, la Provvidenza avrebbe dato intanto una definitiva risoluzione ai destini d’ I-talia. »
1	Agosto.	(dalla Gazzetta)
    La Dieta Italiana del 4 pubblica un manifesto del tenente maresciallo Welden, il quale può somministrare la pruova, se ne fosse ancor uopo, che l’Austria costituzionale non è diversa dall’Austria di Mettermeli, e ne continua l’iniqua politica e gl’inganni. Per Welden come per Metternich, la voce di 24 milioni d’uomini, che gridano fuori lo straniero! non è se non il suono d’un malvagio partito che vuol arricchirsi e dominare: ed ei coglie appunto un somigliante pretesto per entrare violentemente »elle legazioni, ammantandosi del santo pensiero di sostenere i diritti del Sommo Pontefice, quando Panno scorso l’Austria ha cento volte dichiaro ne’suoi manifesti, che non sarebbe intervenuta negli stati di Sua Santità, se non chiamata, nè si sarebbe mai immischiata nelle interne Accende de* suoi vicini. Con quali parole si debba un tal contegno notare, diranno il mondo e la storia; ecco intanto il bando dell’Austriaco, quale
*	inserito nella Dieta Italiana:
AGLI ABITANTI DELLE LEGAZIONI.
    Per la seconda volta passo il Po colle mie truppCj a disperdere le l>ande, che non cessano di turbare la pace e l’ordine pubblico. Il Santo Padre, vostro signore, ispirato dal sacrosanto ufficio- di cui è investito,