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     Se però fosse una ronda o una pattuglia comandata da un ufficiale, per Io scopo di visitare i Corpi di guardia, allora, dopo il riconoscimento fatto come si disse sopra, gli ufficiali si fanno incontro, e si scambiano la parola ( il Santo).
     Finalmente se ad un Corpo di guardia qualunque si annunzia un ufficiale d’ispezione, di qualsiasi grado od arma, la sentinella chiama la guardia sotto le armi, il Comandante ordina pel riconoscimento un caporale e due soldati, come sopra si disse, ripetendo dal detto ufficiale il motlo d’ ordine (nome della città), e riconosciuto in regola, la sentinella chiama: si avvanzi. Qualora due pattuglie s’incontrino per istrada, quella di esse che venne fermata dall’ altra coll’ Alto chi è là, è obbligata a dare il mollo d’ordine; se però una pattuglia incontra una ronda, allora la ronda è quella che sempre riceve il motto d’ ordine.
     Tale sistema si terrà pure sulla laguna. Avulo però riguardo alle circostanze locali di questa città, resta precisato, che ove una pattuglia qualunque si trovasse su una fondamenta, e scoprisse una pattuglia o ronda in canale, od in laguna, allora dovrà quest’ ultima portarsi alla riva, e dare sempre il motto d’ ordine alla pattuglia, che trovasi in terra, dappoiché è più probabile, che sia nemica la pattuglia o ronda che gira sui canali, anziché quelle che girano in città.
       Venezia, 9 agosto 4848.
Per il Presidente, FONTANA Colonnello.
22	Agosto.
GOVERNO PROVVISORIO DI VENEZIA.
    IL COMITATO DI PUBBLICA VIGILANZA. Veduta la quantità di persone che arrivano a Venezia via di mare;
    Veduta la necessità di stabilire un solo punto centrale perchè i passeggieri, che arrivano via di mare, sieno ammessi a libera pratica,
Ordina :
Tutti i capitani, padroni di barca ecc., che arrivano da mare con o senza passeggieri, sono obbligati di venire a prender pratica alle rive dell’ Ufficio di sanità marittima in Venezia. Il Magistrato di sanità marittima è incaricato dell’ esecuzione del presente ordine.
Zambaldi — Vi SENTISI — Rensovich — Morosini — Comello — Serena — Scarpa.
  Veduto MANIN.