324 della pubblicazione della sentenza, venga seriamente ammollilo a moderare in avvenire quel naturale impeto, che troppo facilmente lo trasporta al-l’ira, riflettendo che 1’ ufficiale, e specialmente il capitano deve inspirare nell’animo dei soldati l’amore, la confidenza ed il rispetto ad un tempo. 4. Essere il i. tenente Marco Tadinovich fu Giovanni colpevole di trascurato buon servigio e coinè tale doveriosi condannare ad un mese di arresto semplice; e siccome poi la procedura ha reso manifesta la sua incapacità nel ben adempiere i doveri di un A. tenente, cosi doversi partecipare questa speciale risultanza al Comitato di Guerra perchè opportunamente provegga alla sua riforma. 5. Essere il tenente Giuseppe Studler del fu Giacomo colpevole di avere suscitato le insubordinazioni della sua compagnia e di non essersi opposto alle stesse, come il dovere d’ufficiale il chiedeva, non potendosi spiegare il suo contegno troppo arrendevole e buono coi soldati se non se colla mira maliziosa, che è pur tracciata negli atti processuali, d’inspirare nell’ animo dei soldati il disamore e 1’ odio verso il capitano, nella speranza di poter esser chiamato dai voti della compagnia al posto di capitano in luogo dello Strafico. Quindi, esso Stadler deve essere assolutamente licenziato dal servizio militare. 6. Essere colpevoli tutti gli altri sott’ ufficiali di aver trascurato il buon servizio, col non essersi opposti e interessati per reprimere le insubordinazioni della Compagnia, eccettuato fra questi il sergente Bordi-(jlioni IJionigio fu Sebastiano, il quale trovossi legalmente assente dal forte Alberoni nei giorni in cui nacquero le varie insubordinazioni e gli ammutinamenti, e dover quindi esser tutti degradali a comuni. 7. Doversi sciogliere intieramente la 5. Compagnia, A. Battaglione, 1. Legione della Guardia Mobile, incorporandone i soldati negli altri sei Battaglioni e ripartitamente in tutte le compagnie; avuto ogni buon riguardo ai soldati Truvaglini, FabrisMattiesco, e Zulian, dei quali la procedura parla vantaggiosamente, ed avuto anche riguardo a quelli che 0 per malattia o per servizio fossero stati assetili dalla G