NOTTURNO MARE.. Come sei bello, notturno mare... qui radioso, là tutt’ombra cupo-cilestra I Nella luce lunare, come vivo brilla, respira, corre!.... Sulla sconfinata libera superficie, tutto è splendore, moto, scrosciar di tuono. D’indecisi riflessi tutto cosparso, o mare, come sei bello nella notte, deserto, senz'anima che (viva! Onda marina, onda maestosa, qual mai solennità tu celebri così? Si accavallano i marosi urlanti e corruschi, e le stelle tremolanti, guardano dall'alto dei cieli... In tanta agitazione, in mezzo a tanta luce, quasi fuori de’ sensi, io sto come sognando!... O, rome vorrei, in tanta malia affogar tutta l’anima mia!... * 71 *