* * * Dal mago inverno affascinata, sta la foresta e sotto un velario di neve immobile, muta, vive di magica vita. Così resta, ammaliata, non cadavere e non viva, immersa in fatato sopore, tutta avvinta da una tenue catena di piume. Se il sole invernale lancia su di essa l’obliquo suo raggio, nulla in essa si muove; soltanto essa s’infiamma e risplende di tanta bellezza che l’occhio umano non la può 'sopportare! * 64 *