1! altro scopo non men utile che morale di abbreviare non solo, ma di togliere in molte occasioni le liti, l’attivazione, si disse, di una tal legge, non dovrebbe punto arrestarsi di fronte alla negligenza, ed anzi, si dee dire, alla colpa di pochi individui, i quali tanto più non potrebbero attribuire, e molto giustamente, che a se stessi soltanto le dannose conseguenze della trascurata voltura, in quanto che come risulta da recenti ufficiose informazioni, (Allegato C) prima che venisse attivata in Dalmazia l’imposta prediale fu disposta una generale riambulazione catastale nell’anno 1847 allo scopo di sanare gli eventuali difetti nelle intestazioni censuarie, furono ordinate anche successive depurazioni mediante appositi funzionarii steurali nella maggior parte di que’ Distretti ove difficoltà nell’ esazione dell’ imposta accennavano ad errori nelle relative intestazioni, e non ha guari così fatta depurazione ultimavasi nel Distretto di Almissa, e veniva autorizzata pei Distretti di Macarsca e di Cattaro, e per la Comune di Meleda, come verrebbe disposta per ogni altra Comune dove ne sorgesse il bisogno, donde si può anche tranquillamente conchiudere non essere scevri da e-sagerazioni i lamentati errori nelle intestazioni censuarie. Eccezione al nuovo Progetto di legge dipendente dalla mancanza, di un regolare sistema colonico, e relativa confutazione. Se anche pochi, come si disse più sopra, alcuni dei nostri giudizii osservarono che all’ attivazione del sistema tavolare dovrebbe precedere in Dalmazia quello del sistema colonico, e siccome una osservazione sì fatta, se giusta, potrebbe colpire anche il progetto che si va da noi esponendo, e col quale in conclusione non si farebbe che sostituire un sistema di libri all’ altro, così fa d’ uopo indagarne il fondamento e il valore. Qualunque sia la natura del diritto colonico, per esso non verrà mai ad essere tolta intieramente