181 quota di ripartizione dei proventi ed equivarrebbe, in sostanza, ad una modifica delle tariffe che, come vedremo, devono stabilirsi con decreto reale (art. 195 cod. mar. mere.). Salvo contraria disposizione del Ministero o della Direzione marittima, gli esami si svolgono nel capoluogo del compartimento stesso, innanzi ad una Commissione nominata dal direttore marittimo, su proposta del comandante del Compartimento (596) e composta : di quest’ultimo, che la presiede, di un ufficiale di vascello o di porto e di un capo pilota o sotto-capo o di altro pilota, che possegga la patente di capitano di lungo corso e possibilmente appartenga al corpo dei piloti al quale si riferisce il concorso (art. 19 Reg.). (597). La classificazione dei candidati è fatta in ragione del numero complessivo dei voti riportati (598). I candidati riconosciuti (596) Pel regol., invece, del 1923, la nomina spettava al Ministero su proposta del Comandante del Compartimento (art. 31). Anche questo è un risultato del trasferimento alle Direzioni Marittime di facoltà già appartenenti all’Ammi-nistrazione centrale. (597) Sono dichiarati idonei quei concorrenti che riportino una media di almeno sei punti, sui dieci di cui ogni esaminatore dispone, per ciascuna delle seguenti prove: 1°) prova scritta su argomento professionale; 2°) prova orale sulle seguenti materie: a) manovra dei bastimenti a vela od a propulsione meccanica, e modo di condurli all’ancoraggio in rada od in porto e di ormeggiarli; b) perfetta conoscenza del porto, rada o canale in cui deve esercitarsi il pilotaggio e delle adiacenze in un raggio di 20 miglia, ed in particolare dei luoghi di ancoraggio, dei singoli moli, calate, ponti sporgenti, ecc., dei fondali, maree, correnti, banchi, secche, scogli od altri impedimenti che possono rendere pericolose e difficili le manovre delle navi nella zona suddetta; c) codice per la marina mercantile e relativo regolamento per quante riguarda il servizio di pilotaggio, regolamento generale di pilotaggio e regolamento speciale per il porto cui si riferisce l’esame, regolamento di sanità marittima per la parte che riguarda gli arrivi delle navi, norme per evitare gli abbordi in mare; d) conoscenza pratica della lingua inglese e, facoltativamente, di altre lingue estere. Dalle prove indicate alla lettera a) ed alla parte della lettera c) riguardante le regole per evitare gli abbordi in mare, sono dispensati i capitani di lungo corso (art. 18 Reg.). (598) A parità di voti sono preferiti gl’inscritti fra la gente di mare di grado più elevato; a parità di voti e di grado, i benemeriti di guerra od i piloti di altro porto, o coloro che sono in possesso di un maggior periodo di comando o di navigazione su navi nazionali, od abbiano conoscenza di altre lingue straniere oltre l’inglese.