81 elaborato il codice di commercio, il cui V libro, contenente la materia marittima, fu nel suo titolo IV, relativo all’equipaggio, abrogato e sostituito dall’Ordinanza per la gente di mare del 27 dicembre 1872, modificata nel 1897. Nuove regole sulla gente di mare furono emanate con legge 23 die. 1888, modificata nel 1897, ed in data 16 giugno 1895 (285) era promulgata la legge sulla navigazione interna, entrala in vigore il 1° gennaio 1896 e ripubblicata sotto una nuova redazione il 20 maggio 1898 in seguito alle modifiche ad essa apportate dalla legge d’introduzione al nuovo codice di commercio (286). Intanto, sia per introdurvi innovazioni sostanziali, che per porre in armonia di forma col nuovo codice civile il codice di comm. del 1861 (287), questo veniva abrogato e sostituito dal nuovo codice del 10 maggio 1897, frutto di tre progetti stesi dal Consiglio di Stato (Reichsjustizamt) fra il 1895 ed il 1897 (2iiii). Il quarto libro di questo codice, insieme con una serie di leggi del Reich, di leggi degli Stati e di usi, costituisce le fonti del diritto marittimo tedesco (289). TI 2 giugno 1902 l’Ordinanza per In gente di mare veniva incontro ai marittimi con provvedimenti di sociale equità (290). sche Seerecht », Hamburg, 1907, § 93, p 155 seg.; Wagneh, « Handbuch des See-rechts », Leipzig, 1906, p. 268, 349 e «eg. ; Wììstendorfer, « Dos Seeschifjahrts-recht », Leipzig, 1923, § 122, p. 690 e «eg.; Cosack, « Lehrbuch des Handelsre-chts », trad. francese della 7a ediz., Paris, 1904, Ed. Giard et Brière. (285) Prima di questa legge non vi erano regole generali per la navigazione interna, la quale rimaneva disciplinata dalle leggi particolari di ciascun Stato (Cosack, op. cit., I, cap. II, p. 265). (286) Le disposizioni sulla navigazione interna non si applicano ai casi in cui il viaggio di una nave si effettua successivamente sul mare e sulle acque interne: per esempio, alla navigazione sull’Elba. In tali casi vigono i principii del diritto marittimo (v. Cosack, op. cit., I, cap. II, pag. 229). (287) V. Cosack, op. cit., I, p. 30 segg. (288) Per le diverse modifiche apportate al diritto marittimo dal nuovo codice di commercio, cfr. Pappenheim, « Zeitschrift ¡tir das gesammte Handelsrecht », 46, p. 288. (289) Questo codice, fino allo scoppio dell’ultima guerra, corrispose pienamente alle esigenze della navigazione e del traffico. La legislazione germanica fu l’unica che, dopo la promulgazione del codice napoleonico, potè far fronte ai bisogni della progrediente vita economica, allontanandosi dal diritto romano su cui era in gran parte basata. Così, benché dal 1900, particolarmente il codice civile sia stato oggetto di critiche sotto l’influenza della lotta contro la giurispru- 6 - CRISAFULLI