511 l’esaminare quale delle due prestazioni gemelle abbia tale preponderanza sull’altra da imprimere all’intero rapporto la sua peculiare figura giuridica. Sono, insomma, le operazioni di rimorchio che prevalgono su quelle di pilotaggio, o è viceversa? E se dominassero quest’ultime, quali effetti potrebbero derivarne ? Rispondiamo facilmente alla prima domanda, che il fatto di essere le operazioni di pilotaggio implicite nell’esecuzione del rimorchio, dimostra chiaramente la loro posizione subordinata rispetto a quest’ultimo, mentre è, viceversa, praticamente impossibile che le operazioni di rimorchio siano implicite nell’esecuzione del pilotaggio, essendo necessario, per l’affettuazio-ne di quelle, tutto un apparato visibile di strumenti materiali di collegamento, come gomene, cavi, ecc., per la trasmissione della forza di trazione dal rimorchiarne al rimorchiato. Rispondendo, poi, al secondo quesito, supposta e non ammessa una situazione dominante del pilotaggio sul rimorchio, non muterebbero gli effetti in materia di responsabilità, perchè, anche se la nave rimorchiata si giova, in sostanza, del pilotaggio eseguito dal rimorchiatore, è sempre questo che, appunto perchè pilotato — e quindi indipendente conduttore d’opera, direttore delle manovre — assume il pilota, o implicitamente lo ha in sè, a suo rischio e pericolo, sicché non è questo il preposto della nave rimorchiata, ma unicamente quel- lo della nave rimorcbiante, tenuta quindi a risponderne in forza dell’art. 663 cod. comm. Può, tuttavia, accadere, anzi accade normalmente dove il pilotaggio è obbligatorio, che anche la nave rimorchiata dal rimorchiatore del Corpo abbia il pilota a bordo. Anche in tal caso riteniamo debbasi presumere che la direzione del traino continui a rimanere nel rimorchiatore-pilota, sia perchè intimamente connesso con un’indipendente conductio-operis, sia perchè, nell’ipotesi di più navi rimorchiate, non si saprebbe come dividere fra esse il comando delle manovre; cosa, invece, possibile trattandosi di più rimorchiatori del Corpo, poiché, appartenga tale comando all’uno o all’altro di quest’ultimi, i terzi, senza impegolarsi in indagini, possono rivolgersi direttamente al Corpo come unico responsabile.