606 bligatorio ritenuto da essa colà necessario (1920). Viceversa, Amburgo, precorrendo gli avvenimenti, aveva già abolito, col § 5 della legge portuale, il pilotaggio obbligatorio esistente ai sensi del § 2 della Riveduta Ordinanza 18 aprile 1866, sempre ai fini di liberare lo Stato da ogni responsabilità per i danni cagionati dai suoi piloti. Come ad Amburgo, anche a Cuxhaven non esiste l’obbligo di assumere un pilota, ma solo quello di pagarne il diritti (Ordinanze 20 die. 1838 e 5 maggio 1893) (!92i) jj pilotaggio obbligatorio vige, infine, nelle città anseatiche di Rrema e Lubecca, in forza delle rispettive Ordinanze di porto del 16 settembre 1924 (1922) e 26 ottobre 1927 (1923). Senonchè, sia nelle suddette località in cui è fatto obbligo alle navi di servirsi del pilota, sia in alcune altre fra quelle in cui sussiste il medesimo obbligo, le relative Ordinanze non prescrivono, come già vedemmo (1924), ai capitani di affidare il comando della nave al pilota, ma limitano le funzioni di questo a quelle di un semplice consigliere. Tale essendo la situazione giuridica, occorre chiedersi se, anche così inteso, possa il pilotaggio obbligatorio essere ancora considerato come esercizio del potere pubblico, ai sensi dell’art. 131 della Costituzione. Dal memoriale del Ministero del Commercio del Reich del 13 luglio 1929 sulla situazione giuridica dei piloti del Kaiser-Wil-helm-Kanal, la trasformazione del pilota obbligatorio, da direttore della navigazione a consigliere del capitano, risulta come uno dei motivi che hanno condotto all’irresponsabilità dello Stato per i fatti colposi da quello compiuti nella sua attività di pilotaggio (1925). L’identica considerazione è espressa, per i piloti di Lubecca, in un parere reso dalla Camera di Commercio di questa Città alla Commissione senatoriale per il commercio e la (1920) Ehlers, loc. cit. (1921) Tanto I’Ehlers (loc. cit.), che lo Schrader (cit., p. 726), ritengono che in questi casi non si possa parlare di vero e proprio pilotaggio obbligatorio. (1922) Gesetzblatt der freien Hansestadt Bremen 1924, s. 437 ff. (1923) Ges. u. Verordn Bl. der freien und Hansestadt Lübeck, 1927, S. 201, ff. (1924) V. retro, § 237. (1925) Schräder, cit., 726.