513 fondata, però, su di un inesistente rapporto di preposizione, ma, come già vedemmo (1606), sul principio del rischio industriale. Va ricordato, inoltre, l’art. 204 cod. m. m., per il quale il pilotaggio dei piroscafi rimorchiatori dev’essere regolato secondo le diverse località da speciali regolamenti. Non va neppur taciuto che, quando il rimorchiatore si vale per il pilotaggio, anziché di piloti autorizzati, dei pratici locali di cui all’art. 197 cod. m. m., esso risponde dei danni cagionati al bastimento stesso dalla loro falsa rotta o manovra (art. 931, II comma reg. c. m. m.). Nella dottrina tedesca si ritiene che, qualora un urto sia avvenuto per colpa di un pilota obbligatorio posto a bordo del rimorchiatore, non può l’armatore della nave rimorchiata invocare a suo favore l’art. 737 cod. comm. per sottrarsi ad ogni responsabilità, ricorrendo tale eccezione solo nel caso in cui si trovi veramente la nave sotto la direzione del pilota (1607), cioè a dire, quando questo ne sia a bordo, dovendosi altrimenti supporre che egli non possa influire sull’esatta navigazione di essa (1608). Ad b) Poiché la manovra del convoglio è diretta dal ponte di comando della nave dove si trova il pilota, quando questo è sulla nave rimorchiata la rimorchiante viene ad essere esautorata, salvo i casi di necessità, di ogni iniziativa (1609), sicché, pur prestando un’opera determinata, ne compie l’esecuzione sotto gli ordini del committente, talché non può qui ne- (1606) Vedi retro. (1607) V. sull’art. 737, retro al § 70. (1608) Lewis, op. cit., II, p. 478; Entscheidungen des Ober-Seeamts und der Seeamter des deutschen Reichs, Hambourg, 1878 e seg., IV, pag. 519. Cfr. M. L. Beauchet, Du dommage provenant de Vàbordage des navires dans le droit allemand, in Autran, 1885-86, p. 183. Per i combinati art. 538 e 539 della legge olandese del 12 dicembre 1924, dei danni derivanti dalla collisione della nave rimorchiata con un'altra, per colpa del rimorchiatore, sono ambedue responsabili, anche quando l'urto è dovuto a colpa del pilota obbligatorio. (1609) Sic: il Tribunale Sup. Anseatico, 16 marzo 1889 (Autran, 1889-1890, pag. 253), il quale, però, ritenne che, essendo il contratto di rimorchio un contratto di locazione d’opera, il rimorchiatore è tenuto a prestare la massima atten- 83 - CRISAFULLI