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esempio, quello del 22 settembre 1920 ( 250) ed il decr, 19 agosto 1925 della Prefettura generale marittima (251).
     I	luoghi ov’è autorizzato l’esercizio del pilotaggio ed il numero dei piloti per essi fissato, sono determinati dall’art. 34 del regol. 1926, modificato dal decreto 1928, art. 1 (252).
    II	detto numero di piloti non può subire aumento che per volontà del potere esecutivo. A tal fine, il pilota generale dovrà riunire ogni due anni una commissione presieduta dal sottoprefetto generale marittimo e composta di determinati membri (253).
     Nella legislazione argentina, accanto al pilota pratico, detto lemán o práctico, di cui già conosciamo le mansioni (254), si incontra il cosidetto piloto de altura, com’era anticamente chiamato, a cui si riferisce il titolo IV del Libro III del codice di commercio. Questa categoria di piloti aveva, prima d’oggi, una grande importanza, perchè il piloto de altura non solo era considerato il primo ufficiale di bordo dopo il capitano, che era tenuto a sostituire in caso d’impedimento o di morte, ma a lui era anche ed esclusivamente affidata la direzione nautica, mentre il capitano badava alla sola gestione commerciale. Numerosi erano i requisiti che le leggi commerciali da lui richiedevano (Ordinanza di Bilbao, cap. XXIV). Oggi le funzioni di cui si fa parola agli art. 971 e 972 cod. di comm. sono esercitate direttamente dal capitano e si può dire che l’importanza
  (250)	Ibidem, XII, p. 91.
  (251)	Ibidem, 1926, I, p. 336.
(252)	Il Rio Paraná con 90 piloti, il Rio de la Piata con 80, il porto della capitale con 70, Bahia Bianca con 20 ed i porti interni di questa con 15,'il porto della Piata con 15, il porto di Rosario con 20, il Rio Uruguay con 10, i porti di Santa Fé e Colastine con 8, il Rio Negro con 2, il porlo di S. Nicolas con 4,
il	porto di Villa Costituciòn con 4, il porto di Diamante con 3; gli altri porti minori hanno ciascuno 2 piloti (art. 34 regolamento 1926, modifi. dal decreto
1928,	art. 1).
  (253)	Sono membri: il Direttore della scuola dei piloti, un capo del servizio idrografico, il capo della divisione del Registro ed il Segretario aggiunto della Prefettura Generale. Compete a questa Commissione di raccogliere e riunire tutto quanto possa portare alla necessità od opportunità di modificare il numero dei piloti titolari o supplenti (art. 35 regol. 1926 modif. dal decreto 1928, art. 2).
 (254)	Art. 1, decr. 8 gennaio 1905, che approva il Reglamento general de Prácticos y tarifas.