152 guente, comma II, dichiara valida la clausola d’esonero da responsabilità dell’armatore, stabilendo e considerando di diritto la prova che, solo al fatto od alla omissione del noleggiante o dei suoi commessi risalga il danno o la perdita del carico. c) La legge 23 dicembre 1924, relativa alla rimunerazione per soccorso prestato in mare, pubblicata sulla Isvetia Zik il 1° febbraio 1925, ed ispirata ai principi della convenzione di Bruxelles sull’assistenza in mare (542). 105. - Disposizioni sul pilotaggio. — L’istituto del pilotaggio ha avuto una compiuta disciplina a mezzo di ben 73 articoli (298-371) contenuti nel secondo libro del codice di commercio (543). Non conosciamo se e quali modifiche si siano ad essi apportate in quest’ultimo decennio (544); non crediamo, però, ad ogni modo, che si possa trattare di modifiche sostanziali, essendo il servizio di pilotaggio, anche sotto quelle leggi, attrezzato con criteri moderni. È, opportuno, pertanto, dire di questo, secondo le disposizioni che conosciamo. Possono esercitare il pilotaggio, ad esclusione di ogni altro (art. 311, 356), unicamente le persone fornite di determinati requisiti (art. 308), che siano state appositamente abilitate dal capo dei rispettivi distretti di pilotaggio (art. 307, 300, 310) (54S), Tutti i piloti dipendono da un’autorità centrale costituita dalla Direzione generale dell’idrografia, la quale veglia su di essi attraverso : 1) i capi dei distretti di pilotaggio, 2) e le amministrazioni locali di pilotaggio (art. 298-300), la cui gestione imme- (542) Cfr. F. Berlincieri, in Dir. Mar., 1925, pag. 277 e segg. (543) Un vero e proprio codice commerciale russo non v’è, formando le leggi dell'impero una collezione di parecchi volumi, di cui l’XI, seconda parte, conteneva le sei leggi commerciali più importanti. Con decreto 27 luglio 1918 i libri di commercio ebbero disciplinata la materia in essi contenuta. (544) Le nostre ostinate ricerche fatte in questo senso, anche a mezzo dell’ Isti-tute Intermédiaire International dell’Aja, sono state sistematicamente frustrate da gravi difficoltà. (545) Allo scopo di sviluppare l’arte del pilotaggio, l’art. 305 autorizza i piloti privati ad esercitare in determinate località, anche riuniti in associazioni o società. L’art. 303 ammette la possibilità che i piloti siano assunti dallo Stato come impiegati stipendiati.